Sistema di generatori
Nel contesto degli spazi vettoriali un sistema di generatori (o insieme di generatori) di uno spazio o di un sottospazio vettoriale è un insieme di vettori che permette di ricostruire, mediante combinazioni lineari, tutti i vettori dello spazio.
Vediamo di essere più precisi partendo dalla definizione e vedendo alcuni esempi, per poi mostrarvi un metodo utile per stabilire se un insieme di vettori è un sistema di generatori.
Dopo l'indipendenza lineare, il concetto di sistema di generatori è il secondo ingrediente che ci permetterà di definire la nozione di base di uno spazio vettoriale, dunque non sottovalutatelo.
Definizione di sistema di generatori di uno spazio vettoriale
Sia uno spazio vettoriale su un campo
. Diciamo che un insieme di vettori
è un sistema di generatori (o insieme di generatori) di
se ogni elemento di
si può esprimere mediante una combinazione lineare di tali vettori.
In altri termini, è un sistema di generatori di
se e solo se (per definizione) per ogni
esistono
scalari
tali che
Dunque, cos'è un sistema di generatori? È un insieme di vettori appartenenti allo spazio considerato che permette di ricostruire tutti i vettori dello spazio mediante opportune combinazioni lineari.
Il senso della definizione è proprio questo: basta un insieme di vettori a generare tutto lo spazio, cioè comunque si prenda un vettore dello spazio esiste una combinazione lineare dei vettori del sistema che restituisce il vettore dato.
Sembra poco chiaro? Per il momento è normale e qualche esempio chiarirà subito ogni eventuale dubbio.
Esempi di sistemi di generatori
1) Consideriamo lo spazio vettoriale dei vettori a due componenti reali, e consideriamo l'insieme
Esso costituisce un sistema di generatori di , infatti per ogni
, ossia per ogni
, possiamo trovare dei coefficienti
tali che
Per fissare le idee proviamo, ad esempio, col vettore
Se consideriamo i coefficienti
allora
Ci teniamo a farvi osservare che, in generale, la scelta degli scalari non è unica. Anche considerando
si può costruire una combinazione lineare che genera il vettore , infatti
2) Dato lo spazio dei polinomi di grado al più due e a coefficienti reali
possiamo prendere come sistema di generatori l'insieme
Qualsiasi polinomio può infatti essere espresso come combinazione lineare degli elementi del precedente sistema
D'altra parte, anche
è un sistema di generatori di . Basta osservare che
3) Nello spazio delle matrici quadrate di ordine 2 e a coefficienti reali
l'insieme
è un insieme di generatori.
Per convincersene è sufficiente osservare che una qualsiasi matrice quadrata
si può ottenere attraverso la seguente combinazione lineare
dove denota il prodotto di una matrice per uno scalare e
è l'operazione di somma tra matrici.
Osservazioni
A) Non unicità: per ogni spazio vettoriale esistono infiniti sistemi di generatori.
B) Relazione tra base e sistema di generatori: per chi ha già studiato la nozione di base è utile tenere presente che:
- una base di uno spazio vettoriale è sempre un sistema di generatori;
- un sistema di generatori non è necessariamente una base.
Daremo la spiegazione di questi semplici fatti nella lezione sulle basi.
Come stabilire se un insieme di vettori è un sistema di generatori
Per capire il seguente metodo, utile per verificare se un insieme di vettori è un sistema di generatori di un assegnato spazio vettoriale, è necessario conoscere il teorema di Rouché Capelli e sapere cos'è e come si calcola il rango di una matrice.
Da un punto di vista teorico la nozione di sistema di generatori non dovrebbe creare problemi. Ciò che invece potrebbe confondere è il metodo per capire se un insieme di vettori è un sistema di generatori di un dato spazio o sottospazio vettoriale.
Sia uno spazio vettoriale qualsiasi su un campo
e immaginiamo di avere un insieme di
vettori
, ciascuno dei quali appartiene a
.
Stando alla definizione di sistema di generatori, per effettuare la verifica dobbiamo considerare un generico vettore e stabilire se esistono
scalari
tali che
Data l'arbitrarietà del vettore , se tali scalari esistono allora
è un sistema di generatori di
, non lo è in caso contrario.
Il trucco consiste nello svolgere i calcoli al primo membro dell'equazione , ricavando un'uguaglianza tra vettori, a cui associamo un sistema lineare nelle incognite
.
In particolare:
- se , l'equazione
si traduce nell'uguaglianza tra due vettori di
, che consente di formare il sistema lineare imponendo l'uguaglianza componente per componente;
- se , ossia lo spazio dei polinomi di grado al più
, l'equazione vettoriale
si tramuta in un sistema lineare le cui equazioni si ottengono mediate il principio di identità dei polinomi;
- se , ossia lo spazio delle matrici di dimensione
e a coefficienti in
, l'equazione vettoriale
si tramuta in un'uguaglianza tra matrici. Le equazioni del sistema lineare si ottengono imponendo l'uguaglianza tra gli elementi delle matrici che occupano la medesima posizione.
Quale che sia lo spazio vettoriale in esame, al sistema lineare nelle incognite associamo la forma matriciale
dove è la matrice dei coefficienti,
è il vettore colonna delle incognite
e
è il vettore colonna dei termini noti.
Affinché sia un sistema di generatori,
deve ammettere soluzione, dunque il tutto si traduce nello studio della compatibilità del sistema lineare.
Per il teorema di Rouché Capelli, ammette soluzione se e solo se il rango della matrice incompleta
è uguale al rango della matrice completa
associata al sistema.
In definitiva:
- se l'insieme dei vettori considerati è certamente un sistema di generatori;
- se allora l'insieme di vettori non è un sistema di generatori per lo spazio vettoriale.
Onde evitare di confondevi con le notazioni proposte, vediamo subito qualche esempio che renderà subito chiaro il metodo di verifica.
Esempi: come stabilire se un insieme di vettori è un sistema di generatori
1) Vogliamo capire se il seguente insieme di vettori è un sistema di generatori di
Svolgimento: tali vettori generano se e solo se per ogni
esistono quattro scalari
tali che
Scriviamo le coordinate del generico vettore
sostituiamole nella precedente relazione e svolgiamo i calcoli al primo membro
Uguagliando le componenti otteniamo il seguente sistema lineare parametrico nelle incognite
Scriviamo la matrice incompleta e la matrice completa
a esso associate
I vettori in esame sono un sistema di generatori di se e solo se
La matrice contiene i parametri
e la matrice
è una sua sottomatrice, dunque per lo studio del rango conviene usare il metodo di eliminazione gaussiana e ridurre a scala la matrice completa; in questo modo otterremo anche una riduzione della matrice incompleta e potremo ricavare il rango di entrambe in un colpo solo.
Effettuiamo la sostituzione
e riportiamola nella precedente matrice
Scambiando la seconda riga con la terza si ottiene la matrice ridotta
che ha tre pivot: .
Possiamo allora concludere che
per qualsiasi valore di .
I vettori assegnati costituiscono dunque un sistema di generatori di .
2) Sia lo spazio dei polinomi a coefficienti reali di grado al più 2 e siano
tre suoi elementi. Verificare se l'insieme è un insieme di generatori per
.
Svolgimento: i polinomi dati generano lo spazio vettoriale se e solo se ogni
può essere scritto come una loro combinazione lineare.
Siano allora tre scalari e imponiamo
Per il principio di identità dei polinomi la precedente uguaglianza si traduce nel seguente sistema lineare
le cui incognite, attenzione, sono .
Scriviamo le matrici associate al sistema
e riduciamo a scala la matrice completa con il metodo di eliminazione di Gauss effettuando dapprima le sostituzioni
che ci permettono di annullare gli elementi della prima colonna sottostanti
Per concludere la riduzione a scala sostituiamo la terza riga della precedente matrice con
ed ecco la matrice ridotta
Osserviamo ora che il rango di è 2, infatti la matrice incompleta ridotta
ha due pivot, mentre la matrice completa ridotta ne ha tre, di cui dipende dalla scelta dei parametri
. Ciò è sufficiente a concludere che i polinomi
non formano un sistema di generatori per
.
Se infatti si scelgono, ad esempio, i valori
allora il rango della matrice completa è 3 ed è diverso dal rango della matrice incompleta, per cui i polinomi in oggetto non generano tutto , ma solo i suoi elementi della forma
tali che
.
Osservazioni sul metodo usato per stabilire se un insieme di vettori è un sistema di generatori
Il metodo di verifica esposto e usato negli esempi potrebbe sembrare abbastanza laborioso, ma è l'unico procedimento che possiamo usare con gli strumenti acquisiti nelle precedenti lezioni.
Quando si studia il concetto di sistema di generatori non è ancora stata introdotta la nozione di base e quindi non è ancora stato definito il concetto di dimensione di uno spazio vettoriale.
Una volta note tali nozioni (che introdurremo tra un paio di lezioni), il metodo di verifica si semplifica parecchio.
Se è uno spazio vettoriale di dimensione
e
, allora tale insieme è un sistema di generatori per
se e solo se:
A)
e, allo stesso tempo
B) contiene
vettori linearmente indipendenti.
In definitiva, se un insieme di vettori ha cardinalità minore della dimensione dello spazio a cui appartengono, allora possiamo immediatamente concludere che l'insieme assegnato non è un sistema di generatori.
Se invece un insieme di vettori ha cardinalità maggiore o uguale della dimensione dello spazio, allora per stabilire se costituisce un insieme di generatori dello spazio è sufficiente capire se tale insieme contiene
vettori linearmente indipendenti.
Con questo abbiamo concluso! Non perdetevi la scheda correlata di esercizi risolti sui sistemi di generatori e, più in generale, non dimenticate che qui su YM ci sono migliaia di esercizi svolti e spiegati nel dettaglio. Potete trovare tutto quello che vi serve con la barra di ricerca interna. ;)
Buona Matematica a tutti!
Giuseppe Carichino (Galois)
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