Equazioni parametriche del piano
Si dicono equazioni parametriche di un piano nello spazio tridimensionale le tre equazioni di un sistema lineare che descrivono le coordinate dei punti del piano. Le equazioni parametriche del piano si scrivono in funzione di un suo punto e delle componenti di due vettori paralleli ad esso, in un opportuno sistema di riferimento.
Nello spazio ordinario, dove si suppongono validi i postulati della Geometria Euclidea e dove è stato fissato un riferimento cartesiano affine o ortonormale, un piano può essere descritto considerando un suo punto e due vettori
linearmente indipendenti tra loro e paralleli al piano, detti vettori di giacitura.
In questa lezione vedremo cosa si intende per equazione vettoriale di un piano e, a partire da essa, introdurremo le equazioni parametriche del piano descrivendone le caratteristiche e proponendo le relative formule. Vedremo come scrivere le equazioni parametriche a seconda dei dati a disposizione e mostreremo qualche esempio svolto.
Equazione vettoriale di un piano e vettori di giacitura
Geometricamente un piano può essere individuato considerando un punto
e due vettori
linearmente indipendenti e paralleli a
.
Il piano passante per
e parallelo ai vettori
è l'insieme dei punti
dello spazio tali che i vettori
siano complanari, il che equivale a dire che il vettore
deve dipendere linearmente dai vettori
.
dipende linearmente dai vettori
se e solo se può essere espresso come loro combinazione lineare, ossia se e solo se esistono gli scalari
tali che
La precedente equazione prende il nome di equazione vettoriale del piano , e i vettori
si dicono vettori di giacitura di
.
Equazioni parametriche di un piano
Fissiamo un sistema di riferimento cartesiano ortonormale e indichiamo con
un generico punto del piano
.
Sia quindi uno specifico punto appartenente a
e siano
due vettori di giacitura di . In questo modo possiamo scrivere esplicitamente le coordinate del vettore
e sostituendole nell'equazione vettoriale del piano
otteniamo
ossia
Due vettori sono uguali se coincidono componente per componente, dunque la precedente uguaglianza si traduce nel sistema lineare
che possiamo riscrivere come
Le equazioni di questo sistema prendono il nome di equazioni parametriche del piano.
Nulla di difficile, in effetti. Basta ricordare che:
sono le coordinate di un punto
sono le componenti di due vettori di giacitura del piano rispetto alla base che definisce il sistema di riferimento;
sono due parametri reali.
Esempi sulle equazioni parametriche di un piano
1) Le equazioni parametriche
descrivono il piano passante per il punto e parallelo alle direzioni dei due vettori
2) Di contro, le equazioni parametriche
non individuano un piano in quanto i vettori
sono linearmente dipendenti tra loro, infatti .
Come ricavare le equazioni parametriche di un piano
A questo punto dovrebbe essere chiaro che per determinare le equazioni parametriche di un piano servono due vettori linearmente indipendenti dello spazio tridimensionale e un punto del piano.
Ci sono essenzialmente due modi di procedere, teoricamente analoghi ma praticamente diversi. Vediamoli :)
Equazioni parametriche di un piano con due vettori e un punto
Se disponiamo di un punto del piano e di due vettori linearmente indipendenti
risalire alle equazioni parametriche del piano è immediato; basta infatti comporre il sistema
Esempio (Equazioni parametriche di un piano con punto e vettori di giacitura)
Determinare le equazioni parametriche del piano passante per il punto
e parallelo ai vettori
Svolgimento: i vettori sono linearmente indipendenti.
Per giungere a questa conclusione si può usare la definizione di indipendenza lineare o, molto più velocemente, verificare che la matrice avente per righe (o per colonne) le componenti dei due vettori ha rango massimo.
Per tutti gli approfondimenti del caso vi rimandiamo alla lezione: come verificare se un insieme di vettori è linearmente indipendente.
Date le coordinate di un punto del piano e noti due vettori di giacitura possiamo risalire alle equazioni parametriche del piano componendo il sistema
dove:
sono le coordinate del punto
indicano le componenti del vettore
rappresentano le componenti di
In definitiva
Equazioni parametriche di un piano per tre punti
Se sono note le coordinate cartesiane di tre punti non allineati dello spazio
per determinare le equazioni parametriche del piano che li contiene è sufficiente considerare i vettori
e comporre l'usuale sistema
dove e
sono rispettivamente le terne di componenti di
e di
.
Esempio (Equazioni parametriche di un piano per tre punti)
Scrivere le equazioni parametriche del piano che contiene i punti
Svolgimento: i tre punti non sono allineati, dunque due vettori di giacitura del piano sono
Abbiamo tutto quello che ci serve per scrivere le equazioni parametriche del piano
Per adeguarci alla maggior parte dei libri di testo abbiamo introdotto le equazioni parametriche del piano in un sistema di riferimento cartesiano ortonormale, ma come avrete notato tali equazioni non dipendono dall'ortonormalità della base, quindi le stesse considerazioni valgono in generale in un sistema di riferimento affine.
Qui abbiamo finito. Nelle prossime lezioni vedremo dapprima come si definisce l'equazione cartesiana di un piano, per poi mostrare:
- come si passa dalle equazioni parametriche all'equazione cartesiana di un piano;
- viceversa, come ricavare le equazioni parametriche da quella cartesiana del piano.
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Buona Matematica a tutti!
Giuseppe Carichino (Galois)
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