Numeri decimali
I numeri decimali sono numeri formati da una parte intera e da una parte decimale, separate da una virgola: ad esempio 1,25 è un numero decimale con parte intera 1 e parte decimale 25.
Vi ricordate di ciò che abbiamo studiato nella lezione sul sistema decimale? Abbiamo parlato di cifre, posizioni e numeri, e ci siamo concentrati su quelli che abbiamo definito come numeri naturali: {0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, ...}.
Ora estendiamo le rappresentazioni del sistema decimale introducendo i numeri con la virgola.
Indice
- Cosa sono i numeri decimali?
- Come leggere i numeri decimali: nomi e valori delle cifre
- Confronto tra numeri decimali
- Rappresentazione grafica dei numeri decimali
Cosa sono i numeri decimali?
Nella vita quotidiana usiamo spesso i numeri decimali, ad esempio quando parliamo di misure e prezzi.
Se diciamo "Giorgio è alto un metro e cinquantasei" oppure "Quel pacco di figurine costa 1 euro e 10 centesimi", in entrambi i casi ci stiamo servendo di un numero decimale: 1,56 nel primo esempio e 1,10 nel secondo.
Quelli che abbiamo scritto sono particolari numeri che in Matematica vengono chiamati numeri decimali o numeri con la virgola. Cerchiamo di darne una definizione.
Un numero decimale, come 12,724, è un numero formato da due parti divise da una virgola:
- la parte a sinistra della virgola viene detta parte intera (in 12,724 la parte intera è 12);
- la parte a destra della virgola viene detta parte decimale (in 12,724 la parte decimale è 724).
Come leggere i numeri decimali: nomi e valori delle cifre
Vediamo come si legge un numero decimale, come si chiamano le singole cifre che formano la parte decimale e a quali valori corrispondono. Se avete presente i valori delle posizioni e delle cifre che abbiamo già studiato per il sistema decimale, tutto risulterà piuttosto semplice.
Riguardo ai nomi delle cifre decimali, la prima cifra a destra della virgola si dice cifra dei decimi ed è seguita dalla cifra dei centesimi e dalla cifra dei millesimi. Procedendo verso destra le cifre sono rispettivamente dei decimillesimi, dei centomillesimi, dei milionesimi, ... E così via.
Se escludiamo l'unità, ogni posizione verso destra ha un nome simile a quello della posizione simmetrica verso sinistra.
Ad esempio i valori delle cifre del numero 1598,724 sono:
Per capire come si leggono i numeri decimali basta attenersi a una regola semplice. Un numero decimale si legge partendo dalla parte intera e proseguendo con la parte decimale, che prende il nome del valore dell'ultima cifra. La virgola va letta come congiunzione "e".
Ad esempio leggeremo 12,724 come dodici e settecentoventiquattro millesimi, mentre leggeremo 57,13 come cinquantasette e tredici centesimi.
Riepiloghiamo in una tabella i nomi delle cifre decimali, la loro posizione dopo la virgola, il relativo valore e il simbolo. Ci fermiamo al miliardesimo, ma l'elenco potrebbe proseguire all'infinito.
Nome della cifra decimale | Posizione dopo la virgola | Valore | Simbolo |
---|---|---|---|
Decimo | 1 | 0,1 | d |
Centesimo | 2 | 0,01 | c |
Millesimo | 3 | 0,001 | m |
Decimillesimo | 4 | 0,0001 | dm |
Centomillesimo | 5 | 0,00001 | cm |
Milionesimo | 6 | 0,000001 | µ |
Decimilionesimo | 7 | 0,0000001 | dµ |
Centomilionesimo | 8 | 0,00000001 | cµ |
Miliardesimo | 9 | 0,000000001 | n |
Confronto tra numeri decimali
Passiamo al metodo per stabilire se due numeri decimali sono uguali e, se non lo fossero, di capire quale dei due è il maggiore (o il minore). Per confrontare due numeri con la virgola basta attenersi alle seguenti regole.
- Se i due numeri hanno la stessa parte intera e la stessa parte decimale, allora sono uguali. Gli eventuali zeri a destra dell'ultima cifra decimale diversa da zero sono irrilevanti.
- Se i due numeri hanno parte intera diversa, allora è maggiore quello che ha parte intera maggiore, indipendentemente dalla parte decimale.
- Se i due numeri hanno la stessa parte intera, si confrontano le cifre della parte decimale a partire da quella più vicina alla virgola e procedendo verso destra. Quando si incontrano nella stessa posizione due cifre diverse, allora il numero maggiore è quello che corrisponde alla cifra maggiore.
Esempi
Come esempio di numeri decimali uguali, possiamo considerare 15,53=15,53.
Come esempio di numeri decimali con parte intera diversa: 5,74>2,74, infatti 5 è maggiore di 2. Come ulteriore esempio 12,13>7,123, in quanto 12 è maggiore di 7.
Come esempio di numeri decimali con parte intera uguale e parte decimale diversa possiamo considerare 18,163 e 18,183. Hanno la stessa parte intera (18), quindi passiamo alla parte decimale:
- la cifra dei decimi è 1 in entrambi;
- la cifra dei centesimi è 6 nel primo e 8 nel secondo.
Essendo 6<8, risulta 18,163<18,183, ossia il primo numero decimale è minore del secondo.
Attenzione: un errore molto frequente nel confronto tra numeri decimali consiste nel considerare maggiore il numero avente parte decimale formata da più cifre.
Per esempio, confrontiamo i numeri 53,612 e 53,62.
Essi hanno stessa parte intera (53) e parti decimali diverse. Si potrebbe cadere in errore dicendo che 53,612>53,62 in quanto 612>62. Sbagliato!
Procedendo come indicato nella regola 3), e cioè confrontando le cifre della parte decimale a partire da quella più vicina alla virgola, abbiamo:
- parte intera uguale (53);
- cifre dei decimi uguali (6);
- cifre dei centesimi diverse: 1 nel primo numero e 2 nel secondo.
Essendo 1<2, risulta 53,612<53,62.
Quindi, anche se il confronto tra numeri decimali è semplice, ricordatevi di seguire scrupolosamente le tre regole che abbiamo elencato.
Rappresentazione grafica dei numeri decimali
Come nel caso dei numeri naturali, anche i numeri decimali possono essere rappresentati su una semiretta orientata.
- Disegniamo una semiretta facendo corrispondere lo zero all'origine.
- Fissiamo un segmento, che corrisponderà alla nostra unità
, e riportiamola quante volte vogliamo sulla semiretta, facendo corrispondere ai vari trattini i numeri naturali 1, 2, 3, ...
- Dividiamo i nuovi segmenti ottenuti in 10 parti, ottenendo così i decimi.
- Se vogliamo rappresentare i centesimi dividiamo ogni segmento in 100 parti, mentre per i millesimi in 1000 parti, e così via.
Ad esempio, se volessimo dare una rappresentazione del numero decimale 1,8:

Qui abbiamo finito. Nella prossima lezione studieremo le operazioni con i numeri decimali, e nel seguito parleremo di approssimazioni e di notazione scientifica (un metodo molto comodo per scrivere numeri con tante cifre).
Se volete fare un po' di allenamento potete dare un'occhiata alla scheda correlata di esercizi sui numeri decimali, e in caso di dubbi potete trovare tutto quello che vi serve con la barra di ricerca di YouMath. ;)
Buon proseguimento su YouMath!
Giuseppe Carichino (Galois)
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