Sottoinsiemi propri e impropri
I sottoinsiemi di un insieme E sono definiti come insiemi che contengono una parte degli elementi dell'insieme E, nessun elemento o eventualmente tutti. Un sottoinsieme proprio è un sottoinsieme che contiene solo una parte degli elementi di E, mentre un sottoinsieme improprio può solamente essere vuoto o coincidere con E.
In questa lezione vogliamo enunciare e spiegare la definizione di sottoinsieme, per poi parlare dei due possibili tipi di sottoinsiemi che si possono incontrare: i sottoinsiemi propri e impropri.
Nel corso della spiegazione forniremo le definizioni a parole, nel modo più semplice possibile e corredandole con opportuni esempi; nel contempo ne proporremo le formulazioni simboliche per chi è qui in fase di ripasso ed è già avvezzo all'utilizzo dei simboli, commentandole nel dettaglio.
Definizione di sottoinsieme
Siano ed
due insiemi. Diciamo che
è un sottoinsieme di
se ogni elemento di
appartiene a
.
Volendoci esprimere in matematichese, ossia per mezzo di simboli matematici, possiamo scrivere
e leggeremo: è un sottoinsieme di
se e solo se per ogni
appartenente all'insieme
risulta che
appartiene all'insieme
.
In generale per indicare che un insieme è un sottoinsieme di
usiamo il simbolo di inclusione
e diciamo che
è contenuto in
, o che
è incluso in
In tal caso, e al contrario, possiamo dire che è un sovrainsieme di
. A tal proposito usiamo il simbolo di inclusione inverso
e diciamo che
contiene l'insieme
, o ancora che
include l'insieme
Possiamo dividere i sottoinsiemi di un insieme in due categorie: i sottoinsiemi propri ed i sottoinsiemi impropri. Prima di studiarli nel dettaglio vogliamo fare una precisazione riguardo a due fraintendimenti comuni tra chi studia gli insiemi per la prima volta...
Non confondiamo i simboli di appartenenza e di inclusione!
Un elemento può appartenere a oppure essere contenuto in un insieme.
Un insieme può contenere un elemento.
Un insieme può contenere o includere un altro insieme.
Un insieme può essere contenuto oppure essere incluso in un altro insieme.
Abbiamo libertà di scelta nell'uso dei termini, ma non nell'uso dei simboli e dunque attenzione a usare il simbolo di appartenenza per descrivere il legame elementi-insiemi e il simbolo di inclusione per insiemi-insiemi:
Insieme vuoto come sottoinsieme
L'insieme vuoto , di cui parleremo nella prossima lezione, è definito come l'insieme privo di elementi ed è sottoinsieme di qualsiasi insieme.
Questa osservazione di solito genera confusione, ma per convincersene basta rileggere la definizione di sottoinsieme da un punto di vista logico: dato un insieme , è vero che ogni elemento dell'insieme vuoto appartiene anche all'insieme
? Certamente, proprio perché
non contiene alcun elemento. :)
Sottoinsiemi propri
Immaginiamo di avere un insieme e un qualsiasi sottoinsieme
costituito da elementi di
.
Diciamo che è un sottoinsieme proprio di
, o che
è contenuto propriamente in
, o ancora che
è incluso propriamente in
, se valgono le seguenti condizioni:
- contiene almeno un elemento;
- tutti gli elementi di appartengono a
;
- esiste almeno un elemento di che non appartiene ad
.
In questo caso usiamo una notazione più specifica e scriviamo
o in alternativa
Volendo esprimere la definizione in linguaggio simbolico:
dove il simbolo è un connettivo logico e ha il significato di "e". A parole:
è un sottoinsieme di
se e solo se
contiene almeno un elemento, se ogni elemento di
appartiene a
e se esiste almeno un elemento di
non appartenente ad
.
In parole povere un sottoinsieme proprio di
è un insieme contenuto in
, che però non può coincidere con
e tale da non essere vuoto.
Dal punto di vista dell'insieme diciamo che
è un sovrainsieme proprio di
e che
contiene propriamente
, o ancora che
include propriamente
, e scriviamo
o eventualmente
Esempi di sottoinsiemi propri
1) Se consideriamo , allora sono esempi di sottoinsiemi propri di
:
2) Consideriamo i due insiemi rappresentati nel seguente diagramma di Venn (di cui abbiamo parlato nella lezione Cos'è un insieme e su cui torneremo nella lezione Diagrammi di Eulero Venn):
Esempio di sottoinsieme contenuto propriamente in un altro.
Si vede subito che è contenuto in
, che non contiene tutti gli elementi di
e che non è vuoto, dunque è un suo sottoinsieme proprio:
.
3) Dato un qualsiasi insieme , l'insieme
non è contenuto propriamente in se stesso in quanto non viene soddisfatta la terza condizione prevista dalla definizione: non possiamo trovare almeno un elemento di
che non appartiene ad
.
Di conseguenza non possiamo scrivere perché non esiste alcun elemento di
che non sia contenuto in
(ovviamente!).
Sottoinsiemi impropri
Questa definizione è un po' più delicata, ma comunque non è difficile: diciamo che è un sottoinsieme improprio di
, o che
è contenuto impropriamente in
, o ancora che
è incluso impropriamente in
se:
- è l'insieme vuoto;
oppure
- è un sottoinsieme di
tale che ogni elemento di
appartiene anche ad
.
Per indicare che è un sottoinsieme improprio di
non c'è un simbolo specifico: possiamo limitarci a scrivere che
è un sottoinsieme di
e che
non è un sottoinsieme proprio di
Volendo esprimere la definizione in simboli, possiamo scrivere
che si legge: è un sottoinsieme improprio di
se e solo se
è l'insieme vuoto oppure (disgiunzione inclusiva) se per ogni
appartenente a
risulta che
appartiene anche ad
.
Al contrario possiamo dire che è un sovrainsieme improprio di
e che
contiene impropriamente
, o ancora che
include impropriamente
, e scrivere
Si capisce subito che un insieme è sempre sottoinsieme improprio di sé stesso:
. In realtà, però, questa non è l'unica possibilità. Anche l'insieme vuoto è un sottoinsieme improprio di qualsiasi insieme. In definitiva, comunque si consideri un insieme
, abbiamo sempre solo due sottoinsiemi impropri
Esempi di sottoinsiemi impropri
1) Dato , gli unici due sottoinsiemi impropri sono
e
.
2) ... Avrete intuito che non ha molto senso dilungarsi su questo tipo di esempi, perché per quel che abbiamo visto per qualsiasi insieme abbiamo sempre e solo due sottoinsiemi impropri. ;)
Vi aspettiamo nelle prossime lezioni, in cui tratteremo nel dettaglio i concetti di insieme vuoto e di insieme universo. Per qualsiasi dubbio, per approfondimenti o ancora per consultare esercizi svolti, vi suggeriamo di usare la barra di ricerca interna: qui su YM ci sono migliaia di lezioni e altrettanti esercizi risolti passo-passo.
Arvedze, see you soon guys!
Fulvio Sbranchella (Agente Ω)
Tags: che cosa sono i sottoinsiemi impropri e i sottoinsiemi propri.
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