Proficuo o profiquo?

Profiquo o proficuo

Qual è la forma corretta, proficuo o profiquo? Qual è la corretta scrittura di questo articolo, proficuo con la c oppure profiquo con la lettera q?

 

Le lettere q e c presentano in diverse parole una fonetica molto simile, da cui scaturisce il dubbio ortografico in questione. Vediamo allora alcuni esempi e soffermiamoci sulla regola grammaticale che ci permetterà di non commettere errori.

 
 

Come si scrive: profiquo o proficuo?

 

Come si scrive, proficuo o profiquo? Quale è la grafia esatta, quella con la c (proficuo), o quella con la q (profiquo)? Per risolvere questo dubbio dobbiamo ricorrere al dizionario della lingua italiana, o preferibilmente alle regole della grammatica.

 

Un dubbio molto frequente in fase di scrittura è quello relativo ai nessi -cu- e -qu-, che creano molta confusione. La pronuncia e il suono infatti non aiutano a evitare possibili errori. Vediamo qualche frase di esempio.

 

 

Esempi - si scrive proficuo o profiquo?

 

1) Quel lavoro è risultato davvero proficuo! [OK]

 

2) L'infanzia è il periodo più profiquo per l'apprendimento. [NO]

 

3) L'obiettivo è di costruire un futuro profiquo per i nostri figli. [NO]

 

4) Quel metodo scolastico è risultato proficuo. [OK]

 

Nelle frasi precedenti abbiamo utilizzato entrambe le grafie e non c'è alcuna variazione di significato, cosicché il dubbio è puramente ortografico e non semantico. Come fare per non sbagliare?

 

Regola: qual è la grafia corretta, proficuo o profiquo?

 

Secondo la regola della grammatica:

 

- il nesso qu- si usa quando si trova prima di una vocale;

 

- il nesso cu- si usa quando si trova prima di una consonante.

 

In base alla regola la scelta tra proficuo o profiquo sembrerebbe propendere per profiquo. In realtà siamo in presenza di un'eccezione: tale aggettivo deriva infatti dal latino proficuus, in cui il suffisso -us ha semplicemente lasciato il posto ad -o con il passare del tempo. La grafia corretta è allora proficuo.

 

Eccezioni analoghe al caso in esame sono date da scuola, cospicuo, circuito e scuotere.

 

PROFICUO: grafia corretta dell'aggettivo.

 

PROFIQUO: grafia errata dell'aggettivo.

 

Nelle frasi precedenti, la grafia esatta è nelle frasi 1) e 4), quella errata nelle frasi 2) e 3).

 

1) Quel lavoro è risultato davvero proficuo!

 

2) L'infanzia è il periodo più proficuo per l'apprendimento.

 

3) L'obiettivo è di costruire un futuro proficuo per i nostri figli.

 

4) Quel metodo scolastico è risultato proficuo.

 

 

Altri esempi: proficuo o profiquo

 

1) L'attività commerciale può essere molto proficua.

 

2) È stata una ricerca veramente proficua.

 

3) Il conto corrente della società ha risentito positivamente di quella vendita proficua.

 

4) Il rapporto di collaborazione tra Luisa e il sottoscritto è stato davvero proficuo.

 

 

Per il momeno è tutto. :) Non dimenticate che nella sezione dedicata ai dubbi grammaticali ne abbiamo trattati tantissimi, con particolare attenzione verso quelli più diffusi. Giusto per citare alcuni esempi: so o sò? Deficente o deficiente? Innocuo o innoquo?

 

 

Laura Chiodi

 

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