Ciao Dany94, vediamo subito come fare: seguiamo il metodo per lo
studio di funzione!
La condizione a lato è importantissima perché ci dice in quale zona del grafico dobbiamo studiare la funzione; ovviamente la condizione è data così perché la funzione è
periodica e sarebbe privo di senso studiarla su tutto l'insieme dei reali.
Dominio La funzione è sempre definita tranne quando il denominatore si annulla; per trovare in quali punti ciò accade dobbiamo risolvere l'
equazione goniometrica Dividendo a destra e sinistra per il coseno, che sicuramente non si annulla in corrispondenza di una soluzione, si ottiene l'equazione
Poiché dobbiamo discutere la funzione in un intervallo limitato vediamo che le uniche soluzioni si hanno per

. Si ha dunque che il dominio è
Intersezioni con gli assi Per trovare le intersezioni della funzione con gli assi possiamo prima valutare

che ci restituisce quella con l'asse delle

..
Mentre per quanto riguarda l'intersezione con l'asse delle

dobbiamo semplicemente risolvere l'equazione
Poiché il dominio è limitato vale solo la soluzione per

; e così abbiamo trovato tutte le intersezioni.
Segno della funzione Per studiare il segno della funzione dobbiamo, abbastanza semplicemente, risolvere la disequazione
Il numeratore è sempre maggiore di zero meno che nel punto

; il denominatore invece richiede uno studio veloce:
Per risolvere questa disequazione si può ricorrere alla
circonferenza goniometrica: nel primo quadrante è verificata fino ai

gradi; nel secondo quadrante non è mai verificata; nel terzo quadrante è verificata solo fino a

gradi; infine nel quarto quadrante è sempre verificata.
La funzione risulta dunque crescente in
mentre è decrescente in
Limiti: vediamo come si comporta la funzione quando tende ai valori che la annullano..
Questo vuol dire che le due rette passanti per i punti in cui non è definita e che sono parallele all'asse delle y sono
asintoti verticali. La funzione agli estremi tende allo stesso valore

. Non ci sono, come è ovvio, altri asintoti perché la

ad infinito non ci va ( ed è una funzione periodica! ).
Derivata prima per massimi e minimi Deriviamo la funzione per capire dove questa è crescente o decrescente e per individuare possibili massimi/minimi:
Per studiare crescenza e decrescenza imponiamo maggiore di zero tale disequazione ed in particolare il numeratore ( visto che il denominatore è elevato al quadrato )..
Tale disequazione può essere risolta con il metodo grafico; ne trovi un esempio di applicazione
qui.
La soluzione che vien fuori è che la funzione è crescente in
e decrescente in
Il numeratore si annulla in corrispondenza del minimo del coseno e in corrispondenza del minimo del seno; il primo punto che si ha a

rende anche la funzione iniziale nulla dopo essere cresciuta perciò è un
massimo locale.
Il secondo punto invece è in corrispondenza di

e ci si arriva dopo che la funzione decresce .. è quindi un
minimo locale.
Tutto chiaro? Per il grafico, lo puoi tracciare qui:
grafico online.