Dobbiamo classificare e studiare la conica

di equazione
Per
classificare la conica scriviamo la matrice

dei coefficienti e la matrice

dei termini quadratici:
Calcolando il
determinante delle due matrici, si ricava
dove per il calcolo del determinante di

conviene procedere con la
regola di Sarrus.
Poiché il determinante di

è diverso da zero la conica è non degenere. Inoltre, essendo il determinante di

maggiore di zero, la conica è un'
ellisse.
Dopo aver classificato la conica scriviamo una sua forma canonica. Poiché hai studiato il metodo degli invarianti, quando si affronta un esame scritto conviene
ridurre la conica in forma canonica procedendo con questo metodo. Rispetto al metodo della rototraslazione si risparmia più della metà del tempo.
Calcoliamo gli
autovalori della matrice

, i quali si ottengono risolvendo la seguente equazione
dove

rappresenta la
matrice identità di ordine 2.
Quindi:
Per trovare gli autovalori della matrice

dobbiamo risolvere la seguente
equazione di secondo grado nell'incognita
da cui si ottengono le soluzioni
Poiché la conica

è un'ellisse, la sua equazione canonica sarà del tipo
con

che si ottiene imponendo
Sostituendo i valori noti otteniamo
Siamo così ricaduti nell'
equazione di primo grado
che ha come soluzione
Sostituendo nell'equazione
otteniamo
Portando il
termine noto a secondo membro e dividendo tutti i termini per 22 otteniamo un'equazione in forma canonica di

:
La prima parte dell'esercizio è conclusa.
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Procediamo ora allo
studio della conica 
.
Per determinare il suo
centro di simmetria dobbiamo risolvere il sistema
dove

sono termini della matrice

.
Scegliendo uno dei metodi di risoluzione dei
sistemi lineari si ottiene la soluzione
Quindi il centro di simmetria di

è il punto
Gli assi di simmetria sono le rette passanti per il centro ed aventi parametri direttori

che soddisfano l'equazione
ossia
Risolviamo rispetto all'incognita

trattando

come un parametro
Da cui le soluzioni
Assegniamo a

un valore a piacere (purché non nullo). Per semplicità supponiamo

. Allora i vettori direzione degli assi sono:
Nota: il vettore

ha la stessa direzione del vettore

, infatti sono l'uno multiplo dell'altro. Per questioni di comodità, conviene lavorare con

perché non presenta termini frazionari.
Abbiamo tutto quello che ci serve per scrivere l'equazione cartesiana dei due assi che, ricordiamo, sono
rette passanti per il centro di simmetria

e aventi come direzione i due vettori appena trovati.
Primo asse
Secondo asse
E ciò conclude il secondo punto dell'esercizio.
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Per trovare le intersezioni della conica

con gli assi cartesiani dobbiamo risolvere i due sistemi lineari:
Ossia
Dal primo sistema si ottengono le soluzioni
Dal secondo
Abbiamo tutto quello che ci occorre per disegnare la conica:
Per concludere rispondiamo alla domanda che è stata posta: se

è un punto di

, quale segno può avere

?
Poiché la conica giace nel semipiano negativo delle

e interseca l'
asse delle ascisse, possiamo affermare che se

è un punto di

, allora

.
È tutto!