Esercizio su basi e sottospazi generati dalle colonne

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Esercizio su basi e sottospazi generati dalle colonne #96534

avt
ikar
Punto
Non ho ben capito l'argomento sistemi di generatori e basi di un sottospazio. Un esercizio tipo che avrò nella prova d'esame è il seguente.

Dati i vettori

v_1 = (0,1,0,-1), v_2 = (1,0,0,-1), v_3 = (-1,1,0,0)

e detto V il sottospazio di R^4 da essi generato, si dica se v_1,v_2,v_3 sono una base di V e si determini la dimensione di V.

Indicata con A la matrice formata con i tre vettori disposti in riga, si dica se il sottospazio di R^3 generato dalle colonne di A coincide oppure no con R^3 indicando una base di questo sottospazio.

:pinch: Spoiler: test nascosto! Clicca qui per visualizzarlo
 
 

Re: Esercizio su basi e sottospazi generati dalle colonne #96537

avt
Omega
Amministratore
Ciao Ikar,

ci sono diversi errori concettuali nella tua proposta di svolgimento, dunque ti suggerisco di fare tabula rasa e di leggere la mia risposta senza preconcetti (ossia senza tentare di piegare le tue attuali idee in merito alle definizioni e ai metodi che ti descriverò).

L'esercizio assegna un insieme di vettori v_1,v_2,v_3 ⊂ R^4

v_1 = (0,1,0,-1), v_2 = (1,0,0,-1), v_3 = (-1,1,0,0)

e ci chiede di considerare il sottospazio vettoriale V ⊆ R^4 generato da tali vettori:

V = < v_1,v_2,v_3 >

dunque v_1,v_2,v_3 è per ipotesi un sistema di generatori di V.

Per stabilire se v_1,v_2,v_3 è anche una base del sottospazio V dobbiamo stabilire se è soddisfatta la seconda proprietà richiesta dalla definizione di base: deve essere un sistema di generatori linearmente indipendenti.

Ci sono diversi modi per controllare se i vettori di un insieme sono linearmente indipendenti: il primo tra questi prevede di passare dalla definizione stessa.

v_1,v_2,v_3 sono linearmente indipendenti se, dati λ_1,λ_2,λ_3∈R, risulta che

λ_1(0,1,0,-1)+λ_2(1,0,0,-1)+λ_3(-1,1,0,0) = (0,0,0,0)

se e solo se l'unica soluzione che soddisfa la condizione è

λ_1 = λ_2 = λ_3 = 0

Nota che la tripla nulla è sempre soluzione del precedente sistema; i vettori v_1,v_2,v_3 sono linearmente indipendenti per definizione se l'unica soluzione è data dalla tripla nulla.

Scriviamo il corrispondente sistema lineare

λ_2-λ_3 = 0 ; λ_1+λ_3 = 0 ; 0 = 0 ;-λ_1-λ_2 = 0

da cui

λ_2 = λ_3 ; λ_1 = -λ_3 ; 0 = 0 ; λ_1 = -λ_2

In definitiva si vede che qualunque tripla (λ_1,λ_2,λ_3) che soddisfi le condizioni

λ_1 = -λ_2 ∧ λ_2 = λ_3

è soluzione del sistema, come ad esempio

(λ_1,λ_2,λ_3) = (1,-1,-1)

e, poiché la soluzione nulla non è l'unica soluzione del sistema, si conclude che i vettori v_1,v_2,v_3 non sono linearmente indipendenti e dunque non costituiscono una base di V.

Un modo equivalente (e più efficace) di procedere prevede di considerare la matrice avente i vettori disposti per colonne

M = [0 1 -1 ; 1 0 1 ; 0 0 0 ;-1 -1 0]

e calcolarne il rango, che per definizione è il massimo numero di colonne (o equivalentemente di righe) linearmente indipendenti della matrice.

In questo caso il rango è palesemente 2, perché sappiamo già che i tre vettori colonna sono linearmente dipendenti tra loro e d'altronde è facile vedere che i primi due vettori colonna sono linearmente indipendenti tra loro.

Ne consegue che v_1,v_2 è una base di V e quindi la dimensione del sottospazio vettoriale V è

dim(V) = 2

Avendo ragionato in questo modo, la seconda parte dell'esercizio è immediata:

A = [0 1 0 -1 ; 1 0 0 -1 ;-1 1 0 0]

Poiché A non è nient'altro che la trasposta di M, e poiché sappiamo che il rango per righe coincide sempre con il rango per colonne, segue automaticamente che

rk(A) = 2

Il sottospazio generato dalle colonne di A ha dunque dimensione 2

dim(< [0 ; 1 ;-1],[1 ; 0 ; 1],[0 ; 0 ; 0],[-1 ;-1 ; 0] >) = 2

e per questo motivo non può coincidere con R^3.

Una sua base è data dai primi due vettori colonna, che sono ovviamente linearmente indipendenti: non è possibile infatti esprimere uno dei due vettori come multiplo scalare del'altro.
Ringraziano: CarFaby

Re: Esercizio su basi e sottospazi generati dalle colonne #96547

avt
ikar
Punto
Sei stato molto chiaro anche se devo riguardarmi l'esercizio con più calma emt

Ma quindi porre:

λ_1(...)+λ_2(...)+λ_3(...) = (a,b,c,d)

non serve a nulla?

Re: Esercizio su basi e sottospazi generati dalle colonne #96552

avt
Omega
Amministratore
Esatto: per la verifica della dipendenza/indipendenza lineare non serve a nulla. Fa fede la definizione. emt

Re: Esercizio su basi e sottospazi generati dalle colonne #96561

avt
ikar
Punto
Quindi è sufficiente scegliere a caso un numero di colonne pari alla dimensione del sottospazio, in questo caso 2 colonne, purché siano linearmente indipendenti?
Anche seconda e quarta giusto?

Grazie infinite

Re: Esercizio su basi e sottospazi generati dalle colonne #96564

avt
Omega
Amministratore
Esatto: dopo aver stabilito che la dimensione del sottospazio generato dalle colonne (dalle righe) è 2, puoi scegliere due colonne qualsiasi (righe qualsiasi) con la condizione che siano linearmente indipendenti.

Sì, anche seconda e quarta vanno bene. emt
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Os