Intersezione delle immagini di due applicazioni lineari con parametro
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Intersezione delle immagini di due applicazioni lineari con parametro #96415
![]() 123xyz Punto | Vi chiedo aiuto per un esercizio sulla dimensione dell'intersezione di due sottospazi vettoriali, dati dalle immagini di due applicazioni lineari di cui una definita mediante un parametro. Sia ![]() Sia ![]() ![]() 1) Stabilire per quali valori di 2) Calcolare la dimensione di |
Re: Intersezione delle immagini di due applicazioni lineari con parametro #96416
![]() Omega Amministratore | Partiamo dal primo punto della traccia: dobbiamo innanzitutto determinare la dimensione e una base per ciascuna delle immagini delle applicazioni lineari considerate. Consideriamo le immagini dei vettori della base canonica mediante Disponiamole per colonna in una matrice ![]() Il rango della matrice è per definizione il massimo numero di vettori colonna (o equivalentemente di vettori riga) linearmente indipendenti tra loro. Senza alcun bisogno di calcolare il determinante della matrice, già a occhio si vede che la terza colonna può essere espressa come combinazione lineare delle prime due: D'altro canto le prime due colonne sono linearmente indipendenti tra di loro, per cui il rango della matrice è 2 e una base dell'immagine dell'applicazione lineare ![]() Passiamo allo studio dell'immagine dell'applicazione lineare Qui osserviamo che i vettori preimmagine costituiscono una base di ![]() Per vederlo è sufficiente ricorrere al criterio dei minori considerando il minore di ordine 2 costituito dalle ultime due righe e calcolandone il determinante ![]() Ergo e una base dell'immagine di ![]() Per stabilire per quali valori del parametro reale ![]() Nella pratica dobbiamo capire per quali valori del parametro ![]() che riscriviamo nella forma ![]() Entrambi i sistemi possono essere risolti velocemente per sostituzione ![]() Il primo sistema ammette soluzione per qualsiasi valore di Il secondo vettore della base di ![]() 2) Per calcolare la dimensione dell'intersezione dei due spazi vettoriali Conviene usare la formula di Grassmann ![]() L'unico ingrediente che ci manca è la dimensione dello spazio somma, che per definizione è generato dall'unione delle basi dei due spazi addendi: ![]() Attenzione: quello che abbiamo appena scritto è un sistema di generatori dello spazio somma e non una sua base! La richiesta si riduce così allo studio del rango della matrice parametrica avente per colonne i generatori di ![]() e possiamo ricorrere a diversi metodi, il più semplice dei quali è indubbiamente dato dall'eliminazione gaussiana. Sostituiamo la seconda riga e la terza riga nel modo seguente ![]() ottenendo ![]() e infine sostituiamo ![]() L'analisi dei pivot ci porta dritti alla conclusione: - se ![]() e quindi ![]() - Se ![]() e quindi ![]() |
Ringraziano: 123xyz |
Re: Intersezione delle immagini di due applicazioni lineari con parametro #96423
![]() 123xyz Punto | Grazie mille Omega! Volevo chiederti anzitutto se nel calcolo della dimensione dell'intersezione per Inoltre, per quale motivo gli elementi della base di Inoltre vorrei togliermi una curiosità: due applicazioni lineari, per avere la medesima immagine, devono necessariamente avere in comune almeno un elemento della base delle immagini? Come in questo esercizio in cui il vettore |
Re: Intersezione delle immagini di due applicazioni lineari con parametro #96425
![]() Omega Amministratore | Riguardo alla prima domanda, sì: si trattava semplicemente di un typo ![]() Rispondo alla seconda, alla terza e alla quarta domanda in un colpo solo. Più che alle immagini possiamo fare riferimento a due generici sottospazi vettoriali ![]() Date due basi ![]() per provare che Nota che abbiamo implicitamente supposto che Questo metodo è valido in forza di due semplici osservazioni, o più precisamente dei seguenti lemmi. LEMMA 1 Se un vettore allora qualsiasi combinazione lineare formata ![]() LEMMA 2 Dato il sistema di generatori ![]() ![]() ![]() Entrambi i lemmi discendono immediatamente dalla definizione di sistema di generatori. Tenendo bene a mente la definizione di base come insieme di generatori linearmente indipendenti, nel nostro caso se dimostriamo che ![]() allora segue che ![]() Facendo lo stesso per ogni ![]() ossia ![]() D'altra parte le dimensioni dei due sottospazi vettoriali coincidono quindi segue necessariamente NOTA A MARGINE A costo di essere pedante, ho voluto mostrarti ogni singolo passaggio del ragionamento, anche se sarebbe bastato rispondere: segue dalla definizione di base come sistema di generatori linearmente indipendenti. In base a quanto appena scritto dovrebbe essere chiaro che: due applicazioni lineari, per avere la medesima immagine, devono necessariamente avere in comune almeno un elemento della base delle immagini? Come in questo esercizio in cui il vettore la domanda è mal posta. È necessario e sufficiente le immagini abbiano la medesima dimensione e che una base dell'immagine della prima applicazione lineare sia contenuta nell'immagine della seconda applicazione lineare. GENERALIZZAZIONE Date due basi di due sottospazi vettoriali ![]() per provare che Se tale condizione è soddisfatta, allora: - se - se |
Ringraziano: 123xyz |
Re: Intersezione delle immagini di due applicazioni lineari con parametro #96427
![]() 123xyz Punto | Ho capito tutto benissimo! Grazie mille Omega! ![]() |
Ringraziano: Omega |
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