Differenziabilità di una funzione con radice e modulo
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Differenziabilità di una funzione con radice e modulo #95323
![]() april Punto | Vorrei sapere come studiare la differenziabilità di questa funzione con radice e valore assoluto del prodotto xy: ![]() Stabilire se essa è differenziabile in Suggerimento del testo: utilizzare le coordinate polari per lo studio. Grazie mille! |
Differenziabilità di una funzione con radice e modulo #95326
![]() Ifrit Amministratore | Ciao April, dobbiamo studiare la differenziabilità della funzione di due variabili ![]() il cui dominio è ![]() Per facilitare l'analisi, espandiamo il valore assoluto studiando il segno del suo argomento Il prodotto di due fattori è non negativo nel momento in cui i due fattori sono concordi, o detto in altri termini, hanno lo stesso segno, pertanto ![]() dove il simbolo: Osserviamo che individua l'insieme dei punti del piano che giacciono nel primo quadrante, mentre individua l'insieme dei punti del piano che giacciono nel terzo quadrante. In accordo con la definizione di valore assoluto, la funzione ![]() Abbiamo espresso Per tutti ![]() Nei punti diversi da quelli di raccordo, infatti, la derivata parziale rispetto ad ![]() mentre la derivata parziale rispetto ad ![]() Per approfondire - come si calcolano le derivate parziali. Ribadiamo che ![]() Sotto tale ipotesi, il teorema del differenziale totale garantisce la differenziabilità in tutti i punti che non sono di raccordo. Non abbiamo terminato! Dobbiamo analizzare cosa succede nei punti di raccordo, che si presentano in una delle due forme: sono i punti che giacciono sull'asse delle ascisse, mentre sono i punti che giacciono sull'asse delle ordinate. Studiamo la derivabilità (attenzione, non differenziabilità) nei punti ![]() dove: ![]() di conseguenza sostituendo nel limite otteniamo ![]() pertanto la funzione Studiamo la derivabilità rispetto ad ![]() dove ![]() pertanto rimpiazzando nel limite otteniamo ![]() Osserviamo che se ![]() Se Mostriamolo utilizzando le proprietà del valore assoluto e delle radici ![]() Scriviamo la radice quadrata sotto forma di potenza con esponente fratto ![]() La presenza del valore assoluto impone lo studio dei limiti destro e sinistro. Partiamo dal limite destro. Poiché ![]() Ottimo! Poiché il limite non è finito allora certamente la funzione Dobbiamo studiare a parte il punto ![]() Siamo autorizzati a costruire il limite che permette lo studio della differenziabilità. Ricordiamo infatti che ![]() Nel caso in esame ![]() e inoltre ![]() Alla luce dei valori ottenuti, il limite si esprime come ![]() In realtà possiamo dimostrare che questo limite non è 0 senza coinvolgere le coordinate polari. È sufficiente considerare la restrizione lungo la quale il limite vale ![]() Poiché il limite non è 0 concludiamo che la funzione non è nemmeno differenziabile in In teoria dovremmo ripercorrere lo studio per i punti Un modo elegante per portare a termine l'esercizio consiste nell'osservare che ![]() pertanto, poiché la funzione non è differenziabile in alcun punto del tipo |
Ringraziano: Omega, CarFaby |
Re: Differenziabilità di una funzione con radice e modulo #95352
![]() april Punto | Grazie mille, tutto molti chiaro eccetto per il calcolo delle derivate parziali. Ad esempio nella derivata parziale rispetto ad ![]() quindi la funzione mi viene invertita. Per derivare il modulo ho utilizzato la formula di derivazione del modulo: ![]() Non capisco proprio dove sbaglio. |
Re: Differenziabilità di una funzione con radice e modulo #95369
![]() Ifrit Amministratore | Ciao April, puoi utilizzare le regole di derivazione standard per ottenere le derivate parziali della funzione ![]() In accordo con la regola di derivazione delle funzioni composte e con la formula della derivata di una radice, scriviamo ![]() Calcoliamo la derivata del valore assoluto ![]() e razionalizziamo moltiplicando e dividendo per ![]() Semplifichiamo ed otteniamo la derivata parziale rispetto ad ![]() Ti faccio notare che il risultato ottenuto è equivalente al mio, infatti è sufficiente razionalizzare il numeratore ![]() e utilizzare la definizione di valore assoluto. Se ![]() mentre se ![]() Personalmente preferisco derivare la funzione definita per casi, nella espressione della quale non compare il valore assoluto. ![]() |
Ringraziano: Omega, CarFaby |
Re: Differenziabilità di una funzione con radice e modulo #95374
![]() april Punto | Ok, grazie mille! Sicuramente più chiaro rispetto a come l'avevo svolta io... Io dopo aver trovato la derivata parziale rispetto ad x ![]() deducevo che la funzione derivata parziale è continua in tutto ![]() ![]() la funzione derivata era continua in tutto ![]() Restava poi da capire se fosse differenziabile o meno in È sbagliato il ragionamento? |
Re: Differenziabilità di una funzione con radice e modulo #95376
![]() Ifrit Amministratore | Il teorema del differenziale totale garantisce la differenziabilità di una funzione ![]() Lo stesso teorema, però, non fornisce informazioni nei punti in cui le derivate parziali del primo ordine non sono continue. Per lo studio della differenziabilità in tali punti sarai costretta a usare le definizioni. Ti faccio presente che oltre al punto |
Ringraziano: CarFaby |
Re: Differenziabilità di una funzione con radice e modulo #95378
![]() april Punto | Ok perfetto, ero convinta che il differenziale totale mi potesse fare escludere a priori quei punti sopracitati per passare direttamente a studiare la differenziabilità in Grazie! |
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