Ci viene richiesto di risolvere la
disequazione trigonometrica in cui intervengono il
seno e la
tangente
che, attenzione, non rientra nelle casistiche risolutive standard. Possiamo però vederla come una disequazione risolvibile mediante la regola dei segni (per approfondire -
disequazioni con la regola dei segni).
In sostanza è sufficiente studiare il segno di ciascun fattore, e in un secondo momento estrapolare l'insieme sul quale il prodotto è negativo o nullo.
Possiamo semplificarci lo studio osservando che il periodo del prodotto
è

, pertanto siamo autorizzati a lavorare sull'
intervallo ![[0,2π]](data:image/gif;base64,R0lGODlhLQASAOMAAP///wAAACIiIjAwMIqKimJiYnR0dJ6enhYWFra2tgQEBMzMzObm5lBQUEBAQAwMDCH5BAEAAAAALAAAAAAtABIAAATNEAAxiLw4682lGYMUXkRhFEd3nY6Qqtg4AodwIYlqMNISWDCRUCIAAj6qR070CA5ngSVNoVIYLo2AEyDrBRaXRIDnHDQBC0RgzaY+JWIw/Otk/CQOcAFAkF+6AHFhdEECe4E9Fg0agD5SB2NBBYcYDTwOjEMAAS98biolGzYTmVwXAlcSBTMcB6kAlASLm6UzNTdyCwNkYQ4HvwSYEggvURmAEiWynWKvEgpsayMMZxOdb05GWx3IMNrbG90dB7zg4Zqg5iojFN/qWx8DEQA7)
e poi estendere per periodicità (puoi leggere la lezione dedicata alle
funzioni periodiche).
Cominciamo con lo studio del segno del primo fattore e chiediamoci per quali valori di

la seguente disequazione trigonometrica è soddisfatta
Tenendo a mente che la
funzione seno è positiva o nulla a patto che il suo argomento sia compreso tra

e

scopriamo che la precedente disequazione è equivalente alla
doppia disequazione
che possiamo risolvere in modo furbo aggiungendo membro a membro

.
Nell'intervallo
![[0, 2π]](data:image/gif;base64,R0lGODlhLQASAOMAAP///wAAACIiIjAwMIqKimJiYnR0dJ6enhYWFra2tgQEBMzMzObm5lBQUEBAQAwMDCH5BAEAAAAALAAAAAAtABIAAATNEAAxiLw4682lGYMUXkRhFEd3nY6Qqtg4AodwIYlqMNISWDCRUCIAAj6qR070CA5ngSVNoVIYLo2AEyDrBRaXRIDnHDQBC0RgzaY+JWIw/Otk/CQOcAFAkF+6AHFhdEECe4E9Fg0agD5SB2NBBYcYDTwOjEMAAS98biolGzYTmVwXAlcSBTMcB6kAlASLm6UzNTdyCwNkYQ4HvwSYEggvURmAEiWynWKvEgpsayMMZxOdb05GWx3IMNrbG90dB7zg4Zqg5iojFN/qWx8DEQA7)
scopriamo che il fattore

è:
- positivo se

;
- nullo se

;
- negativo se
Ora mettiamo da parte questo risultato e concentriamoci sulla disequazione con la tangente, ossia
senza perdere di vista l'intervallo su cui stiamo lavorando che, ribadiamo, è
![[0,2π]](data:image/gif;base64,R0lGODlhLQASAOMAAP///wAAACIiIjAwMIqKimJiYnR0dJ6enhYWFra2tgQEBMzMzObm5lBQUEBAQAwMDCH5BAEAAAAALAAAAAAtABIAAATNEAAxiLw4682lGYMUXkRhFEd3nY6Qqtg4AodwIYlqMNISWDCRUCIAAj6qR070CA5ngSVNoVIYLo2AEyDrBRaXRIDnHDQBC0RgzaY+JWIw/Otk/CQOcAFAkF+6AHFhdEECe4E9Fg0agD5SB2NBBYcYDTwOjEMAAS98biolGzYTmVwXAlcSBTMcB6kAlASLm6UzNTdyCwNkYQ4HvwSYEggvURmAEiWynWKvEgpsayMMZxOdb05GWx3IMNrbG90dB7zg4Zqg5iojFN/qWx8DEQA7)
. Dobbiamo prima di tutto richiedere che la tangente esista, altrimenti perderebbe di significato la disequazione stessa.
Imponiamo la condizione di esistenza della tangente (o se vuoi determiniamo il
dominio della tangente): essa esiste se il suo argomento è diverso da

.
Attenzione: gli unici valori

che appartengono all'intervallo
![[0, 2π]](data:image/gif;base64,R0lGODlhLQASAOMAAP///wAAACIiIjAwMIqKimJiYnR0dJ6enhYWFra2tgQEBMzMzObm5lBQUEBAQAwMDCH5BAEAAAAALAAAAAAtABIAAATNEAAxiLw4682lGYMUXkRhFEd3nY6Qqtg4AodwIYlqMNISWDCRUCIAAj6qR070CA5ngSVNoVIYLo2AEyDrBRaXRIDnHDQBC0RgzaY+JWIw/Otk/CQOcAFAkF+6AHFhdEECe4E9Fg0agD5SB2NBBYcYDTwOjEMAAS98biolGzYTmVwXAlcSBTMcB6kAlASLm6UzNTdyCwNkYQ4HvwSYEggvURmAEiWynWKvEgpsayMMZxOdb05GWx3IMNrbG90dB7zg4Zqg5iojFN/qWx8DEQA7)
sono

che si ottiene per

e

che si ottiene per

.
In definitiva dobbiamo richiedere che
da cui
Ordunque risolviamo la disequazione
tenendo a mente che la funzione tangente è non negativa nell'intervallo
![[0, 2π]](data:image/gif;base64,R0lGODlhLQASAOMAAP///wAAACIiIjAwMIqKimJiYnR0dJ6enhYWFra2tgQEBMzMzObm5lBQUEBAQAwMDCH5BAEAAAAALAAAAAAtABIAAATNEAAxiLw4682lGYMUXkRhFEd3nY6Qqtg4AodwIYlqMNISWDCRUCIAAj6qR070CA5ngSVNoVIYLo2AEyDrBRaXRIDnHDQBC0RgzaY+JWIw/Otk/CQOcAFAkF+6AHFhdEECe4E9Fg0agD5SB2NBBYcYDTwOjEMAAS98biolGzYTmVwXAlcSBTMcB6kAlASLm6UzNTdyCwNkYQ4HvwSYEggvURmAEiWynWKvEgpsayMMZxOdb05GWx3IMNrbG90dB7zg4Zqg5iojFN/qWx8DEQA7)
nel momento in cui l'argomento è un angolo del primo o del terzo quadrante, ossia
Sommiamo membro a membro 1, così da ottenere
Possiamo asserire quindi che il fattore

è:
- positivo per

;
- nullo per

;
- negativo per
Abbiamo a disposizione i segni di ciascun fattore possiamo costruire la tabella dei segni, sempre riferita all'intervallo
![[0, 2π]](data:image/gif;base64,R0lGODlhLQASAOMAAP///wAAACIiIjAwMIqKimJiYnR0dJ6enhYWFra2tgQEBMzMzObm5lBQUEBAQAwMDCH5BAEAAAAALAAAAAAtABIAAATNEAAxiLw4682lGYMUXkRhFEd3nY6Qqtg4AodwIYlqMNISWDCRUCIAAj6qR070CA5ngSVNoVIYLo2AEyDrBRaXRIDnHDQBC0RgzaY+JWIw/Otk/CQOcAFAkF+6AHFhdEECe4E9Fg0agD5SB2NBBYcYDTwOjEMAAS98biolGzYTmVwXAlcSBTMcB6kAlASLm6UzNTdyCwNkYQ4HvwSYEggvURmAEiWynWKvEgpsayMMZxOdb05GWx3IMNrbG90dB7zg4Zqg5iojFN/qWx8DEQA7)
.
Nota: nella tabella che segue

è il fattore

è il fattore

e con

indico il prodotto

.
Sulla prima riga riportiamo il segno del primo fattore, sulla seconda quello del secondo fattore e sull'ultima invece calcoliamo il segno del prodotto mediante la
regola dei segni.
(
clicca qui per ingrandire) da cui si evince che
se e solo se
Ora non ci resta che estendere con periodicità l'insieme di soluzioni trovato e concludere che la disequazione ha per insieme soluzione
dove

è un intero.