Ciao luca82.
Abbiamo due funzioni definite da

(insieme dei
numeri razionali) in

di cui dobbiamo studiare iniettività, suriettività, trovare la funzione composta e anche di quest'ultima studiare iniettività e suriettività. Come sempre procediamo con ordine.
1) Stabilire se

è iniettiva.
Per
stabilire se la funzione è iniettiva procediamo utilizzando la definizione, ossia una funzione è iniettiva se per ogni

nel
dominio di

, la condizione

implica

.
Il dominio della funzione

è:

.
Siano quindi

tali che

.
Ne segue allora che

, da cui, ovviamente,

.
Possiamo così concludere che

è una funzione iniettiva.
2) Stabilire se

è suriettiva.
Per
controllare se la funzione è suriettiva, sempre ricorrendo alla definizione, dobbiamo verificare se per ogni q appartenente al
codominio di

esiste

appartenente al dominio di

tale che

.
Sia quindi

. Osserviamo che

è ancora un numero razionale, in quanto ottenuto dalla differenza di due numeri razionali. Pertanto, posto
abbiamo che
Ossia, per ogni

(generico), avendo un trovato un

per cui

, possiamo concludere che la funzione

è suriettiva.
3) Determinare la controimmagine
Innanzitutto osserviamo che l'insieme

dei
numeri interi relativi è un
sottoinsieme dell'insieme

dei numeri razionali che definisce il codominio della funzione

.
Osservato ciò, la
controimmagine dell'insieme

tramite la funzione

è formata dall'insieme degli elementi del dominio di

(che coincide con tutto

) la cui immagine appartiene a

.
In parole povere, per stabilire gli elementi della controimmagine di

tramite la funzione

dobbiamo chiederci: quali sono quegli

tali che

?
Per rispondere a questa domanda basta vedere che, per com'è definita la funzione
che appartiene a

, ossia è un numero intero,
se e solo se 
è un numero razionale avente come denominatore

e come numeratore un
numero dispari. Ossia
infatti
Ossia la controimmagine
4) Determinare l'applicazione composta
Per definizione di
funzione composta abbiamo che

.
Infatti, molto semplicemente:
Ciò è dovuto al fatto che la funzione

associa al generico elemento

il suo
reciproco mentre la funzione

aggiunge al suo argomento

.
5) Stabilire se l'applicazione composta è iniettiva o suerittiva.
Per comodità poniamo

. Allora
Osserviamo che il dominio di tale funzione è

. Ora,

è, senza ombra di dubbio, iniettiva. Infatti per ogni

tali che

abbiamo che
La funzione

non è, però, suriettiva. Ricordiamo infatti, ancora una volta, che una funzione si dice suriettiva se per ogni

appartenente al codominio esiste almeno un punto

nel dominio tale che

.
Se prendiamo

possiamo vedere, a colpo d'occhio, che non esiste alcun

tale che

.
Infatti
che è, ovviamente, un'uguaglianza mai verificata.
È tutto!
