Le tue considerazioni rivelano un grosso problema di natura pratica ed un errore di riscrittura del dominio.
Nel caso considerato non conviene passare alle
coordinate polari perché, come si vede facilmente guardando l'integrale
la riscrittura della funzione integranda diventerebbe un
bagno di sangue...
Inoltre, la riscrittura dell'insieme di integrazione che hai proposto non è corretta
] perché non si limita a considerare la porzione di
corona circolare che ci interessa, bensì l'intero quarto di corona circolare contenuto nel primo quadrante.
Nel caso considerato conviene rimanere in coordinate cartesiane. Vediamo come scrivere il dominio
in forma normale rispetto all'asse y.
dove D è l'insieme dei punti interni alla parte di corona circolare del primo quadrante
delimitata dalle circonferenze con centro nell'origine degli assi e di raggi rispettivamente 1 e 4.
La suddetta porzione di corona circolare è altresì delimitata dalle rette x=0 e x=1.
Prima di tutto consideriamo la corona circolare delimitata dalle
circonferenze di centro l'origine degli assi e raggi rispettivamente 1 e 4, che hanno equazioni
Noi dobbiamo limitarci al primo quadrante, quindi richiediamo
Abbiamo anche la limitazione della
retta
Mettendo tutto insieme
Attenzione alla seconda condizione: l'ho dedotta ricavando dalle equazioni delle circonferenze le equazioni per le semicirconferenze ad ordinate positive (segno + nell'estrazione delle radici).
Ora possiamo scrivere esplicitamente gli estremi di integrazione nell'integrale doppio
e partire dall'integrazione rispetto a y, che è abbastanza immediata. Si tratta dell'
integrale di una potenza
Valutiamo la primitiva agli estremi
e facciamo due conticini
Sfruttiamo le
proprietà dell'integrale e scriviamo l'integrale come differenza
Il primo integrale è banale
Il secondo integrale si calcola
per parti, e se vuoi vederne lo svolgimento nel dettaglio puoi dare un'occhiata qui:
integrale di x^2e^x.
In definitiva l'integrale proposto vale
Consiglio finale: dai un'occhiata velocissima agli
esercizi sugli integrali doppi in coordinate polari, vedrai subito a colpo d'occhio quali sono le condizioni relative a dominio e integranda tali da indurre a passare ad un riferimento polare.
