Massimi e minimi vincolati da retta e circonferenza
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Massimi e minimi vincolati da retta e circonferenza #83683
![]() cyp Cerchio | Ciao, devo determinare i massimi e i minimi assoluti della seguente funzione ![]() nell'insieme formato dai punti verificanti la seguente condizione ![]() Ho già provato a svolgerla ma ne vorrei verificare la correttezza oltre che chiarire alcuni dubbi. Grazie anticipatamente |
Massimi e minimi vincolati da retta e circonferenza #83699
![]() Ifrit Amministratore | Ciao cyp, l'esercizio chiede di determinare i massimi e i minimi assoluti di una funzione di due variabili reali ![]() nell'insieme che per comodità chiameremo ![]() La risoluzione di questa tipologia di esercizi avviene per piccoli step, il primo dei quali consiste nell'analisi dell'insieme D. Analisi dell'insieme D I punti che vivono nell'insieme D devono soddisfare la cosiddetta condizione di appartenenza, ossia ![]() e sono quindi quei punti appartenenti alla parte di piano limitata inferiormente dalla retta di equazione e superiormente dal grafico della funzione ![]() Esso non è altro che l'arco di circonferenza contenuto nel semipiano delle y non negative (primo e secondo quadrante), infatti da ![]() scopriamo che ![]() e inoltre che Eleviamo al quadrato membro a membro ![]() così da ottenere ![]() Portiamo Questa è l'equazione della circonferenza di centro (0,0) e raggio Avendo a disposizione tutte queste informazioni possiamo rappresentare l'insieme D. Ti invito a leggere la lezione sul significato grafico delle disequazioni nel piano. Rappresentazione grafica dell'insieme D ![]() Dal grafico appena fatto si evince che l'intervallo in cui varia la variabile x non è tutto Per ottenere l'intervallo di variazione della x è sufficiente risolvere la disequazione irrazionale che ha per soluzione ![]() Dunque l'insieme in cui varia la variabile x è ![]() Proprietà topologiche dell'inseme D Dalla rappresentazione grafica dell'insieme D è chiaro che è un insieme limitato, inoltre esso è chiuso perché contiene la sua frontiera. La sua chiusura e la sua limitatezza ci assicurano che D è un insieme compatto. Esistenza dei massimi e dei minimi assoluti Osserviamo che ![]() è una funzione polinomiale in due variabili, pertanto è continua nel compatto D. Sia l'insieme D che la funzione f soddisfano le ipotesi del teorema di Weierstrass che assicura l'esistenza dei massimi e dei minimi assoluti in D. Massimi e minimi liberi della funzione f A questo punto inizia tutta la tiritera per il calcolo esplicito dei punti critici della funzione, partendo con lo studio dei massimi e minimi liberi in due variabili. ![]() Determiniamo quindi il gradiente della funzione e cercare i punti stazionari di f. Calcoliamo le derivate parziali di f. ![]() ![]() e costruiamo il sistema imponendo che esse siano contemporaneamente nulle ![]() se e solo se ![]() Concentriamoci sulla seconda equazione per la quale interviene la legge di annullamento del prodotto. ![]() Sostituendo Otteniamo il primo punto che si candida come punto stazionario, Sostituendo ![]() ![]() sono punti stazionari per la funzione f, ma nessuno di essi rispettano il vincolo. Per comprenderlo è sufficiente disegnare la parabola, con asse di simmetria coincidente con l'asse y, di equazione ![]() e osservare che non invade il dominio D. ![]() Esiste un metodo algebrico (che comunque generalmente sconsiglio perché calcolotico) grazie al quale puoi escludere questi punti. Consiste nell'utilizzare la condizione di appartenenza ![]() e sostituire x con ![]() ![]() equivalente al sistema di disequazioni: ![]() La prima disequazione del sistema non ha soluzioni, pertanto l'intero sistema è impossibile. Questo ci assicura che nessun punto Tirando le somme, i punti stazionari liberi della funzione f non sono interni al dominio D, conseguentemente i punti di massimo e di minimo assoluti non sono punti interni a D, devono necessariamente trovarsi sulla frontiera. Analisi della frontiera di D Ora entriamo nel vivo dello svolgimento, studiando il comportamento della funzione sulla frontiera del vincolo come spiegato nella lezione su massimi e minimi vincolati. La frontiera dell'insieme D può essere partizionata in tre parti che puoi determinare aiutandoti con la rappresentazione grafica dell'insieme D: ![]() ![]() ![]() e ![]() Continueremo lo studio, restringendo la funzione Studio della restrizione di f su D1 La funzione f ristretta a D1 risulta essere: ![]() con ![]() Una raccomandazione, non perdere mai di vista l'intervallo in cui varia la variabile x. In sostanza, dobbiamo determinare i massimi e minimi della funzione di una variabile reale g1(x) nell'intervallo ![]() Calcoliamo la derivata prima della funzione e studiamone il suo segno: ![]() ![]() La derivata prima di g1 è - positiva in ![]() - nulla per ![]() - negativa in ![]() pertanto g1 - è crescente in ![]() - ha un punto di massimo per ![]() ![]() - decrescente in ![]() Agli estremi dell'intervallo ![]() ![]() Il minimo assoluto della restrizione g1 è Mi raccomando, tieni a mente i valori m1 e M1, serviranno dopo per trovare i massimi e minimi assoluti associati alla funzione f. Studio della restrizione di f su D2 Su D2 la funzione ristretta sarà ![]() dove ![]() Come prima, calcoliamo la derivata prima e studiamone il segno per determinare gli intervalli di monotonia e quindi i punti stazionari. ![]() ![]() Dallo studio del segno della derivata si evince che ![]() è punto di minimo assoluto per g2(x), il minimo associato vale: ![]() Agli estremi dell'intervallo, la funzione g2 assume i valori ![]() In tal caso il massimo assoluto per la funzione g2 nell'intervallo dato è ![]() Studio della restrizione di f su D3 La funzione f ristretta a D3 si riscrive semplicemente come ![]() con La derivata prima (rispetto ad y) della funzione g3 è: ![]() Nell'intervallo [-1,0], la derivata prima è negativa infatti che il fattore y<0 mentre il fattore La funzione g3 è decrescente in [0, 1], pertanto avrà massimo assoluto nel primo estremo, e minimo assoluto nel secondo: A questo punto non rimane che confrontare tra loro i massimi assoluti associati alle funzioni ![]() Dualmente, il minimo assoluto per la funzione f è il più piccolo dei minimi assoluti delle varie restrizioni. ![]() Per questioni di completezza riporto il grafico della funzione di due variabili ristretta all'insieme D. ![]() |
Ringraziano: CarFaby |
Massimi e minimi vincolati da retta e circonferenza #83700
![]() cyp Cerchio | Ciao Ifrit, intanto ti ringrazio per lo svolgimento. Come avevo accennato, ho già svolto l'esercizio... non mi convincevano quegli enormi valori finali ma vedo che risultano anche a te quindi già mi consolo! Ho commesso però qualche errore, provo quindi a chiarirlo: Per ottenere l'intervallo di variazione della x è sufficiente risolvere la disequazione irrazionale che ha per soluzione ![]() Per ottenere tale intervallo, io ho pensato di mettere a sistema l'equazione della retta e quella della circonferenza... ma in questo modo ho ottenuto l'intervallo ![]() dove sta il mio errore? ![]() Chiarissime le condizioni Forse mi sfugge qualche condizione... |
Massimi e minimi vincolati da retta e circonferenza #83702
![]() Ifrit Amministratore | Hai commesso un errore di interpretazione geometrica dell'insieme D. Esso è definito attraverso la condizione ![]() che individua tutti i punti del piano ![]() La prima relazione è facile da rappresentare. Sono tutti i punti del piano che giacciono sopra la retta y=x+3. ![]() è la relazione più delicata da trattare. Sono i punti che stanno sotto il grafico della funzione ![]() Attento ora: il grafico di questa funzione coincide con la semicirconferenza di centro (0,0) e raggio r=4 che vive nel primo e secondo quadrante, non con l'intera circonferenza. I punti che soddisfano la relazione ![]() ![]() Intersecando le due regioni, ottieni la rappresentazione corretta dell'insieme D. Vediamo ora cosa fai tu. Determini i punti di intersezione tra la retta y=x+3 e l'equazione dell'intera circonferenza arrivando a determinare le ascisse dei punti ossia: ![]() Se consideri però ![]() come intervallo di variazione della x la rappresentazione dell'insieme diventa ![]() Se osservi bene, non è esattamente la stessa cosa dell'insieme D, perdi tutti i punti di D che hanno ascissa ![]() invalidando l'intero studio di funzione. Come puoi evitare questo tipo di errori? Aiutati molto con la rappresentazione grafica dell'insieme, disegnando una alla volta le condizioni che lo definiscono. L'errore che hai commesso, inoltre, ti ha impedito di vedere il pezzo della frontiera D[sub]3[/sub], quella che nel disegno è rappresentato dal segmento verticale di colore nero. I punti che appartengono a tale segmento hanno ascissa costante, ossia |
Ringraziano: CarFaby, cyp |
Massimi e minimi vincolati da retta e circonferenza #83707
![]() cyp Cerchio | Grazie sei stato chiarissimo! Chiedo scusa se continuo a disturbarti ma un problema (sicuramente stupidissimo) nella risoluzione del seguente passaggio: Calcoliamo la derivata prima della funzione e studiamone il suo segno: ![]() ![]() |
Massimi e minimi vincolati da retta e circonferenza #83709
![]() Ifrit Amministratore | Eccomi ![]() è una disequazione che si risolve con la regola dei segni. Come funziona? Semplicissimo, studi il segno di ciascun fattore del prodotto che trovi al primo membro dopodiché costruisci la tabella dei segni: Per il primo fattore: ![]() è una semplice disequazione di primo grado. Per il secondo fattore ![]() Ricorda infatti che un cubo è non negativo se la base è non negativa. Quella ottenuta è una disequazione di secondo grado ed ha per soluzioni: ![]() pertanto - maggiore o uguale a zero se ![]() - minore di zero se ![]() Attento ora: non perdere mai di vista l'intervallo di variazione della variabile x. Poiché l'intervallo di riferimento ![]() è contenuto nell'insieme in cui il polinomio ![]() In definitiva, limitando lo studio all'intervallo di variazione, si ha la seguente tabella dei segni: ![]() da cui si evince che ![]() Forse hai perso di vista l'intervallo di riferimento. |
Ringraziano: cyp |
Massimi e minimi vincolati da retta e circonferenza #83713
![]() cyp Cerchio | Grazie Ifrit, non mi era chiaro lo studio del cubo. Sei stato gentilissimo questa volta non tornerò a disturbarti...Almeno per questo esercizio ![]() |
Ringraziano: Ifrit |
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