Ciao Luisa9 
Il primo step dell'esercizio prevede di determinare le soluzioni dell'equazione

che, in forza della legge di annullamento del prodotto, si traduce in


Possiamo già scartare la prima soluzione perché la traccia ci impone di considerare la minima ascissa positiva che risolve l'equazione. Passiamo all'equazione goniometrica

Il coseno si annulla nei punti della forma
al variare di
nell'insieme dei numeri relativi, per cui tutte e sole le soluzioni di tale equazione sono date da

ossia

ossia

Il più piccolo valore positivo tra quelli considerati si ottiene per
, vale a dire

Ok.
A questo punto possiamo riscrivere la traccia dell'esercizio come segue: determinare l'equazione della retta tangente al grafico della funzione
nel punto
.
Nella lezione del precedente link è spiegato il metodo generale da seguire, in buona sostanza la retta tangente avrà equazione della forma

dove
è un qualsiasi punto della retta e
il suo coefficiente angolare.
Dalla teoria sappiamo che il coefficiente angolare è proprio la valutazione della derivata della funzione nell'ascissa del punto di tangenza, in simboli

mentre come punto di passaggio possiamo prendere il punto di tangenza stesso

Per arrivare all'equazione della tangente ci serve dunque l'espressione della derivata della funzione. Calcoliamola... 


Usiamo la regola di derivazione del prodotto di due funzioni
![F'(x) = (d)/(dx)[−x]·cos((x)/(6))+(−x)·(d)/(dx)[cos((x)/(6))]](/images/joomlatex/c/9/c9889d64cc2fab6625b232a46c55f777.gif)
L'unico termine che richiede un filo d'attenzione è quello relativo al secondo addendo, per il quale dobbiamo applicare il teorema di derivazione della funzione composta
![F'(x) = (−1)·cos((x)/(6))+(−x)·(−sin((x)/(6))·(d)/(dx)[(x)/(6)])](/images/joomlatex/e/5/e5f8efef7d27491151dfa447fc3b6ef8.gif)
da cui

Riscriviamo il tutto in una forma più compatta

Valutando la derivata nell'ascissa del punto di tangenza ricaviamo

per cui la retta tangente ha equazione

ossia

Un piccolo grafico a titolo esemplificativo non guasta mai 