Il tuo ragionamento è corretto, però purtroppo c'è un brutto errore di impostazione in dirittura d'arrivo. :( Tolto l'errore sulla linea del traguardo, sei stato molto ordinato e scrupoloso. Molto bene!
Un commento sul tuo svolgimento
È facile vedere che ci abbiamo a che fare con una
serie a termini positivi, infatti

e l'
esponenziale 
assume valori maggiori di

per ogni

.
Alla luce di tale osservazione, la serie può essere solamente convergente e divergente. Tu hai convenuto di:
1) escludere preventivamente i valori del parametro

per cui la serie non converge perché non soddisfa la
condizione necessaria di convergenza (limite del termine generale che tende a zero);
2) applicare il
criterio del confronto asintotico per i valori del parametro

che non escludono preventivamente la convergenza.
In realtà, quando effettui lo studio del limite di cui al punto 1), se ti accorgi che la serie coinvolta si riduce asintoticamente alla
serie armonica generalizzata puoi chiudere direttamente il discorso inglobando 2) in 1).
Ti mostro come risolverei personalmente l'esercizio: la mia personale proposta non è lontana dalla tua, solo più compatta e dunque preferibile
La serie è a termini positivi. Cerchiamo di capire per quali valori del parametro

la serie non converge (cioè diverge), in riferimento alla condizione necessaria di convergenza.
A tal proposito considero il
limite di successione
e ragiono per
stime asintotiche.
Dato che
possiamo applicare l'equivalenza asintotica del
limite notevole della successione esponenziale, vale a dire
quindi
Ora riscriviamo la
frazione di frazione come un'unica frazione
Nella somma a denominatore ci limitiamo a considerare l'
infinito di successione di ordine principale
applichiamo le
proprietà delle potenze
Attenzione: dato che abbiamo ragionato per sole e semplici stime asintotiche (è quello che hai fatto anche tu!) questo è il punto in cui possiamo renderci conto che la serie data è asintoticamente equivalente alla serie armonica generalizzata, dunque possiamo disinteressarci della condizione necessaria di convergenza ed evitare a tutti gli effetti la parte 2) del tuo svolgimento, dando una risposta secca.
D'altra parte il criterio del confronto asintotico è applicabile perché la serie è a termini positivi.
Attenzione 2: qui hai commesso l'errore di impostazione che ho menzionato inizialmente.
La serie armonica generalizzata

, dove l'indice generale

importa poco, converge se e solo se
Nel nostro caso

converge se e solo se
e quindi la serie
converge se e solo se

.