Va bene, vediamo come risolvere.
Dovremo fare riferimento a due identità che derivano dalla definizione come serie di potenze per seno e coseno e dalla formula di Taylor dell'esponenziale. Supponiamo
.
Puoi prendere per buone le seguenti identità per seno e coseno di numeri complessi


Sostituiamo entrambe le espressioni nell'equazione assegnata

otteniamo

Ora facciamo un paio di conticini. Sappiamo che il quadrato dell'unità immaginaria è
, dunque passiamo all'equazione nella forma

da cui

dividiamo tutto per 2

Un po' meglio, non trovi?
Ora la cosa migliore da fare è scrivere
come rapporto

e moltiplicare entrambi i membri per 

Effettuiamo la sostituzione
, dove naturalmente
è una variabile complessa

Ci troviamo di fronte ad un'equazione di secondo grado. Risolviamola con la solita formuletta del discriminante

Nota che le due soluzioni sono complesse coniugate (com'era ragionevole aspettarsi). Riscriviamo la variabile nella sua forma originaria. Abbiamo due equazioni:
Prima equazione: 
Seconda equazione: 
Vediamo come risolvere la PRIMA EQUAZIONE COMPLESSA

applichiamo il logaritmo ad entrambi i membri. Dato che siamo in campo complesso non dimentichiamoci di prendere tutte le possibili soluzioni (
)

dividiamo entrambi i membri per 

Naturalmente il reciproco dell'unità immaginaria vale
, infatti 

Naturalmente
ha argomento complesso, quindi dobbiamo prendere in considerazione il logaritmo complesso:
![log(3+i) = log|3+i|+[arg(3+i)+2kπ]i con k∈ Z](/images/joomlatex/3/c/3c609c407077daa2fcd5db39b59b4bb3.gif)
dove
è il modulo e
è l'argomento del numero complesso
.
Ora il modulo e l'argomento di 3+i sono rispettivamente:


Dunque:
![z = −ilog(3+i) = −i (log|3+i|+[arg(3+i)+2kπ]i) =](/images/joomlatex/f/5/f52e9065b6520a283a250289d23bcb87.gif)

Con la SECONDA EQUAZIONE COMPLESSA ci comportiamo in modo del tutto analogo

da cui

e dunque

Procedi come ho fatto prima, così da ottenere:


In sintesi tutte e sole le soluzioni dell'equazione assegnata inizialmente sono date da

oppure
al variare di
.