Per calcolare il limite
abbiamo bisogno dei seguenti
limiti notevoli:
- il limite notevole della
funzione esponenziale
dove

è il
logaritmo naturale di

;
- il limite notevole associato alla funzione potenza
con

.
Dopo questo breve preambolo, possiamo occuparci del limite.
Consideriamo
Per

, sia il numeratore che il denominatore tendono a zero, per cui si manifesta la
forma di indecisione ![[(0)/(0)]](data:image/gif;base64,R0lGODlhHAAtAOMAAP///wAAALa2tlBQUBYWFubm5oqKimJiYnR0dJ6eniIiIjAwMAQEBMzMzAAAAAAAACH5BAEAAAAALAAAAAAcAC0AAATsEEgggg1j6q1uKJpAFORmTmTxhcTpbusknsaBHIkbS/OWKBOC4LSjtDiGCWJBBMmOmsBQkmA0WZtGoCErSoq9Lpe3NYGh5DGlDHPy0ADtFJDwAs7mnMRgNbuNJgoIEwdMflg+QBIEalF/YRo1BgN6h08vmHePcJmOiJ2Wb6BXl6Ntn6Zfm6mepRMesKGArKqoqXi0mramuBs1N5WnrhM/QXOtokhKhsLJUXNVpM4SWmoVf7XDa9ZsyLNi4M3f1FLEdr2vlXzS4xKChMzekFSKAIzs83sHk8HynKPobq3KFZDXIw8ZMnW4gC2XhggAOw==)
che scioglieremo applicando opportunamente i limiti notevoli: sia chiaro che per poterli usare dobbiamo ricondurci alla forma in cui si presentano sfruttando alcuni trucchi algebrici.
Per prima cosa sommiamo e sottraiamo

al denominatore
dopodiché moltiplichiamo e dividiamo il denominatore per
A questo punto, semplifichiamo la

del numeratore principale con la

del denominatore principale
Ottimo! Ci siamo quasi. Per ricondurci ai limiti notevoli dell'esponenziale e della potenza, distribuiamo
astutamente
In base al limite notevole dell'esponenziale (per

), per

che tende a

, l'addendo

tende a

, per cui
Per quanto concerne l'addendo:
esso richiede qualche passaggio algebrico in più. Per prima cosa esprimiamo la
radice cubica in forma di
potenza con esponente fratto così da dedurre il valore da attribuire al parametro

del limite notevole.
Per fare in modo che l'espressione coincida esattamente con quella presente nel limite notevole, mettiamo in evidenza il segno meno al numeratore
Finalmente disponiamo di tutti gli elementi necessari per calcolare il seguente limite
Le informazioni ottenute consentono di scrivere il risultato del limite iniziale:
Il limite è risolto! I passaggi successivi hanno il compito di migliorare l'estetica del risultato.
Una volta espressa in forma normale la
frazione di frazioni, ricaviamo
Volendo, possiamo usare la
proprietà dei logaritmi - regola dell'esponente - che consente di esprimere

come

e che ci autorizza a rielaborare il risultato nella forma:
Abbiamo finito.