Facoltà di matematica, scelta giusta?

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Facoltà di matematica, scelta giusta? #92883

avt
Eleonora24
Punto
Sono all'ultimo anno di un liceo scientifico e valutando le possibili facoltà universitarie che mi interessano, quella di matematica sembra la scelta più giusta.

Non nego però di essere ancora molto insicura. Non sono un genio, ma matematica è l'unica materia che, spesso anche non studiandola, riesco a capire al volo e mantenere una media piuttosto alta, nonostante la grande difficoltà della mia scuola.

Ho letto molti consigli, percentuali, statistiche, etc.. ma sarei interessata piuttosto a testimonianze dirette, vorrei leggere le parole di chi, come me, ha optato per questa facoltà, ma aveva dubbi all'inizio. Quanto contano le capacità logiche, le intuizioni in confronto allo studio?

Essere portati per la matematica del liceo, basta per una piattaforma di lancio sicura nel mondo della matematica universitaria? Qual è la difficoltà di questo corso di studio?

Raccontatemi le vostre esperienze, senza tralasciare nulla. Non risparmiate parole.
 
 

Re: Facoltà di matematica, scelta giusta? #92897

avt
Omega
Amministratore
Ciao Eleonora24,

non avevo molti dubbi prima di iscrivermi alla facoltà di Matematica, ma forse sarebbe stato opportuno averne... Beata incoscienza! emt

Ovviamente invito anche gli altri a raccontare la propria esperienza. emt

Non sono un genio, ma matematica è l'unica materia che, spesso anche non studiandola, riesco a capire al volo e mantenere una media piuttosto alta, nonostante la grande difficoltà della mia scuola.

Questo è un ottimo punto di partenza. Tieni conto però che la Matematica universitaria è molto diversa dalla matematica che si studia al liceo scientifico.

Quanto contano le capacità logiche, le intuizioni in confronto allo studio?

Direi 50%-50%. La propensione per la Matematica è condizione necessaria ma non sufficiente per affrontare la facoltà di Matematica; serve comunque moltissimo studio ragionamento e sacrificio per plasmare la forma mentis da vero matematico.

Nota che ho scritto ragionamento e non studio: nella maggior parte delle facoltà si tende principalmente a studiare; a Matematica (e in poche altre facoltà) stare su libri e quaderni significa ragionare ed elaborare.

Essere portati per la matematica del liceo, basta per una piattaforma di lancio sicura nel mondo della matematica universitaria?

Dipende. Ho visto molti studenti bravissimi al liceo scientifico abbandonare dopo il primo anno di studi.
E come racconto sempre in questi casi, il mio docente di Analisi 1 si presentò alla facoltà di Matematica con una formazione da liceo classico ("è stato un vantaggio" - disse - "avevo meno preconcetti e nozioni incomplete o sbagliate da dimenticare").

Qual è la difficoltà di questo corso di studio?

Credo che le difficoltà si possano riassumere in 3 punti:

- affrontare una materia intrinsecamente impegnativa;

- sacrificio e propensione alla fatica. Carichi di lavoro raddoppiati rispetto alla maggior parte delle altre facoltà universitarie sia in termini di carico didattico sia in termini di sforzi richiesti. Rispettivamente: ogni esame conta per due, scritto+orale, e gli orali durano in media 45 minuti e non 10 minuti; col passare dei mesi la Matematica si prende una fetta del tuo tempo sempre più consistente, fino ad assorbire il 75% dei tuoi pensieri, dove con assorbire intendo che diventano suoi e non sono più tuoi. emt

- un linguaggio tutto nuovo e ritmi serratissimi che complicano ulteriormente l'ingresso nel mondo universitario, che già di per sé non è semplice.


Ora ti domando: questo mio discorso ti spaventa e ti fa pensare che non ne valga la pena o ti stimola ad affrontare una sfida difficile? emt

A posteriori, secondo me, il gioco vale la candela. Il percorso universitario del matematico mi è costato molto ma mi ha arricchito moltissimo, a maggior ragione perché reputo che le competenze e le nozioni acquisite siano irrilevanti al cospetto delle abilità che sento di aver guadagnato. Tutti quei sacrifici hanno allenato e migliorato tantissimo le mie capacità analitiche e, in estrema sintesi, sento di aver portato la mia intelligenza ad un livello che non avrei potuto raggiungere diversamente. emt
Ringraziano: Pi Greco, Luigi76, Eleonora24

Re: Facoltà di matematica, scelta giusta? #92901

avt
Eleonora24
Punto
Ti ringrazio di cuore, Omega!

Non nego di essere comunque spaventata, ma più per il mio carattere che per altro. Tuttavia amo le sfide e credo di avere la forza e il coraggio necessari per affrontare ciò che mi aspetta. Ci voglio provare, voglio ottenere di più da me stessa, ce la posso fare!

Grazie ancora!
Ringraziano: Omega

Re: Facoltà di matematica, scelta giusta? #100482

avt
byteflood
Punto
Anche io sono molto indeciso, e onestamente sono molto alle strette con una decisione dato che tra non molto dovrò scegliere a cosa iscrivermi. Sono indeciso tra matematica e informatica sotto scienze, per ingegneria informatica adesso sono un po' in ritardo: è iniziata oggi credo... emtemt Il fatto è che io provengo da un tecnico informatico e ho una certa passione per la programmazione ed il computer. Dai primi anni delle superiori con un mio amico mi sono lanciato in una avventura nel tentare di scrivere un piccolo kernel,e forse appunto perchè ho voglia di provare a capire le cose a fondo che mi è entrata in testa l' idea di voler fare matematica e conoscere cose che facendo informatica probabilmente non conoscerei. Purtroppo, non capisco se io senta la matematica come uno strumento per la mia passione informatica, magari per comprendere meglio come risolvere problemi o se per me è anche come una passione a se stante.
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