Ciao first100
Hai perfettamente ragione, è facile perdersi nei calcoli quando si ha a che fare con il famigerato delta uguale a zero. Accade anche di dover sviluppare un
quadrato di trinomio per ben due volte e scoprire alla fine che il tutto si riduce ad un quasi nulla, ma intanto che fatica (e che errori di segno)
I casi sono due:
1) il punto non appartiene alla conica, le tangenti sono due e non c'è che delta = 0
Se i dati lo consentono, durante i passaggi è bene applicare tutte le regole del
raccoglimento parziale per evitare di perdersi in mille prodottini
2) Il punto appartiene alla conica, la tangente è unica e hai due strade che ti facilitano il calcolo:
a) Applichi la formula dello sdoppiamento, che però come dice Kameor (ciao Kameor,

) non è abbastanza utilizzata nelle scuole, chissà perché.
b) Per le parabole applichi due formulette facilissime che derivano dall'Analisi ma che si dimostrano nelle terze classi anche analitico-algebricamente e sono assai pratiche. Ti faccio un esempio.
E' data la
parabola (click per le formule) di equazione
ed il punto P di coordinate
appartenente alla parabola.
La parabola ha asse di simmetria parallelo all'asse y
Il
coefficiente angolare della retta tangente in P è dato da
quindi
E puoi scrivere subito l'equazione della retta tangente in P alla parabola
Nel caso di parabola con asse parallelo all'asse x la formula è
Ciao*
