Proprio perché i coefficienti dei termini

sono
numeri decimali, conviene esprimerli nelle rispettive
frazioni generatrici, prima di dedicarci al
prodotto dei monomi.
Ricordiamo che la frazione associata a un numero decimale finito è una frazione che ha il numero senza al virgola al numeratore, mentre al denominatore compare un uno seguito da tanti zeri quante sono le cifre decimali. Una volta ottenuta, la frazione può essere
ridotta ai minimi termini, se possibile.
Sulla base di questa regola, possiamo scrivere le frazioni associate a

:
Sostituiamo i coefficienti decimali con le rispettive frazioni, cosicché l'espressione
diventi
In accordo con la definizione, il prodotto di due monomi è un monomio che ha per coefficiente il prodotto delle parti numeriche e per parte letterale il prodotto di tutte le lettere. Si noti che ogni lettera si manifesta con un esponente pari alla somma degli esponenti con cui figura nei singoli monomi (regola del
prodotto di due potenze con la stessa base).
Abbiamo quasi finito! Basta, infatti, semplificare in croce

, dividendoli entrambi per

e moltiplicare infine le frazioni ridotte.
Ecco fatto!