L'equazione di cui vogliamo determinare le soluzioni è
vale a dire un'
equazione trinomia i cui coefficienti sono
La particolarità dell'equazione è che l'incognita compare due volte con esponenti che sono l'uno il doppio dell'altro. Sotto tale eventualità, la strategia migliore per risolverla consiste nell'usare una sostituzione ben precisa:

.
In virtù della proprietà relativa a una potenza di una potenza, se

allora
e grazie alla sostituzione possiamo scrivere l'equazione di partenza come
In buona sostanza, siamo passati da un'equazione di grado quattro a un'
equazione di secondo grado nell'incognita

in cui il coefficiente di

, quello di

e il
termine noto valgono rispettivamente
Per risolverla possiamo avvalerci della
formula del discriminante
Dalla positività del delta deduciamo che l'equazione di secondo grado ammette due soluzioni reali e distinte ottenibili con la relazione
Le soluzioni in

sono dunque
Tenendo conto della sostituzione, ritorniamo nell'incognita

.
Avendo posto

, ricaviamo le seguenti
equazioni pure
Tiriamo le somme: l'equazione biquadratica ammette quattro soluzioni reali e distinte e il suo insieme soluzione è
Ecco fatto!