Consideriamo l'
equazione fratta di primo grado
e iniziamo a risolverla imponendo le opportune
condizioni di esistenza: dobbiamo richiedere che i denominatori che contengono l'incognita siano diversi da zero.
L'insieme di esistenza è pertanto
dove

è il
simbolo matematico che indica il
connettivo logico "e".
Procediamo con la risoluzione trasportando tutte le frazioni al primo membro stando attenti ai segni
dopodiché esprimiamo le frazioni a denominatore comune, calcolando il
minimo comune multiplo tra i polinomi a denominatore.
Sotto i vincoli dettati dalle

possiamo eliminare il denominatore ricavando comunque l'
equazione equivalente
A questo punto eseguiamo le
moltiplicazioni tra i radicali
ed effettuiamo i prodotti rimasti applicando a dovere la
regola dei segni
A questo punto isoliamo i termini con l'incognita al primo membro, trasportando al secondo tutti quei termini senza l'incognita cambiando il loro segno
da cui sommando i termini simili al primo membro ricaviamo l'
equazione di primo grado
Prima di procedere oltre, scriviamo in forma normale il radicale

.
Scomponendo in fattori primi 18 il radicale diventa
dove nell'ultimo passaggio abbiamo trasportato fuori dalla radice il fattore 3. Con questa informazione, l'equazione da risolvere si riscrive come
Sommiamo i radicali simili tra loro
Siamo prossimi alla conclusione: è sufficiente dividere i due membri per il coefficiente di
e
razionalizzare il denominatore moltiplicando e dividendo per
Riduciamo il radicale

in forma normale e semplifichiamo in seguito il risultato
Siamo finalmente in grado di concludere che l'equazione è determinata e l'insieme delle soluzioni è

.
Ecco fatto!