Proponiamoci come obiettivo quello di calcolare
mcm e MCD dei seguenti monomi
Sebbene il primo monomio sia espresso in forma normale, il secondo non lo è, conseguentemente il primo passo consiste proprio in questo: dobbiamo ridurre il seguente
monomio in forma normale
ossia faremo in modo che esso abbia esclusivamente una parte numerica e una parte letterale in cui le lettere non si ripetono. Il coefficiente numerico si ricava semplicemente moltiplicando tra loro i numeri che vi compaiono; per quanto concerne la parte letterale sarà sufficiente sfruttare a dovere la
proprietà delle potenze relativa al prodotto.
Ora che entrambi i monomi sono espressi in forma normale, possiamo determinare il loro massimo comune divisore e minimo comune multiplo. È di fondamentale importanza sottolineare che i coefficienti dei monomi sono fratti e in tali evenienze, il coefficiente di mcm e quello di MCD sono entrambi pari a 1 (è una definizione).
Dedichiamoci alla parte letterale del mcm: bisogna moltiplicare tra loro le lettere comuni e non comuni, ciascuna presa con il massimo esponente con cui compare. In questo caso:
- la lettera

compare con gli esponenti 2 e 3;
- la lettera

compare con gli esponenti 3 e 4;
- la lettera

si presenta esclusivamente nel primo monomio ed ha esponente 2.
Le informazioni in nostro possesso sono sufficienti per scrivere che il minimo comune multiplo tra i monomi dati è
Per quanto riguarda la parte letterale del MCD, basta moltiplicare tra loro le lettere comuni, ciascuna presa con il più piccolo esponente, ossia
Abbiamo terminato.