L'esercizio ci chiede di determinare l'insieme delle soluzioni associato alla disequazione
Prima di dedicarci ai calcoli, occorre però imporre le
condizioni di esistenza: richiederemo che il denominatore

sia diverso da zero.
dove

è il
simbolo matematico che indica il
connettivo logico "e".
Noto l'insieme di esistenza delle soluzioni, possiamo procedere con i calcoli.
Ricordiamo che l'
arcotangente è per definizione la
funzione inversa della
tangente sull'
intervallo 
, vale a dire:
dove

.
Poiché nell'intervallo

, la tangente è una
funzione strettamente crescente, nel momento in cui la applichiamo ai membri della disequazione, non inverte il verso della disuguaglianza, pertanto da:
passiamo alla disequazione:
Tenendo a mente che tangente e arcotangente sono l'una l'inversa dell'altra, e che

, al primo membro ritroviamo esclusivamente l'argomento dell'arcotangente, mentre al secondo
Siamo passati da una disequazione con una
funzione goniometrica inversa a una semplicissima
disequazione fratta!
Per risolverla trasportiamo

al primo membro
dopodiché esprimiamo a denominatore comune
Ora che la disequazione è espressa in forma normale, studiamo separatamente il segno del numeratore e del denominatore:
(Sono entrambi
disequazioni di secondo grado pure.)
Dalla tabella dei segni, scopriamo che la disequazione è soddisfatta se e solo se
Abbiamo finito!