Il nostro compito consiste nel determinare le eventuali soluzioni dell'equazione di secondo grado

Essa è già espressa in forma canonica, ossia nella forma

dove
sono rispettivamente il coefficiente di
, il coefficiente di
e il termine noto:

Calcoliamo il discriminante associato:

Esso è positivo, dunque l'equazione è determinata: ammette due soluzioni reali e distinte. Per calcolarle abbiamo bisogno della radice quadrata del delta, ossia

Semplifichiamo il radicale: per farlo scomponiamo in fattori primi 18

dopodiché trasportiamo fuori dalla radice 3

A questo punto possiamo ricavare le soluzioni mediante la relazione

Esplicitiamo i due termini, usando una volta il segno meno e un'altra usando il segno più

Nota bene: per semplificare il più possibile il risultato abbiamo addizionato tra loro i radicali simili, vale a dire quei radicali che hanno la stessa parte radicale, sommando i loro coefficienti.
Ecco fatto.