Ciao Alberto
Come vogliamo considerare l'espressione?
Alla sua prima apparizione è una semplice frazione algebrica da semplificare solo dopo averne imposto le condizioni di esistenza:
imponendo
Se la uguagliamo a zero diventa un'equazione:
che per le condizioni imposte non ha soluzioni reali. Si dice che l'equazione è impossibile.
Con un salto di qualità arriviamo alla disequazione e qui le cose si fanno più interessanti. Tutto dipende dal verso.
Sotto le medesime condizioni ma tenendone sempre conto possiamo semplificare:
in modo che la disequazione è verificata per
è invece verificata per
Infine nobilitiamo ancora di più la nostra espessione facendola diventare una funzione:
L'insieme di definizione è noto.
x - 1 = x - x₀ rappresenta un punto di discontinuità di terza specie o eliminabile che si presenta quando
a) per x che tende a x₀ il limite destro e sinistro esistono e sono finiti ma non coincidono con f(x₀)
b) per x che tende a x₀ il limite destro e sinistro esistono e sono finiti ma la funzione non esiste in x₀ (ed è il nostro caso)
In pratica ridefiniamo la funzione in questo modo:
di cui imponiamo le CE
e proseguiamo con lo studio della funzione tenendo ben presente che le due funzioni sono equivalenti soltanto se ci portiamo sempre dietro la condizione che ci ha permesso di ridefinire la funzione.
Nel grafico corrispondente, in x₀ = 1 ci sarà un buchino.
