Consideriamo l'
equazione esponenziale
Il nostro intento consiste nel determinare tutti i possibili valori dell'incognita che realizza l'uguaglianza. Osserviamo che proprio perché l'incognita si presenta al denominatore, dobbiamo necessariamente imporre le
condizioni di esistenza.
Affinché l'equazione sia ben posta, dobbiamo richiedere che:
Sfruttiamo le proprietà delle potenze cosicché le basi coincidano
Poiché le basi sono uguali, è sufficiente imporre che gli esponenti siano differenti
Indipendentemente dal valore assunto da

, la disuguaglianza

è sempre e comunque vera: ciò significa che l'equazione è ben posta per qualunque valore di

.
Occupiamoci dell'equazione: il nostro obiettivo consiste nell'utilizzare le
proprietà delle potenze per far sì che i termine esponenziali abbiano la medesima base e - nel caso sia possibile - lo stesso esponente.
Partiamo dai termini al numeratore
Per quanto concerne i termini a denominatore, scriviamo invece
Infine, occupiamoci del secondo membro
Con le informazioni in nostro possesso, siamo in grado di esprimere l'equazione nella forma
Sommiamo i termini simili
semplifichiamo 6
e utilizziamo la proprietà sul quoziente di due potenze con la stessa base, per ricavare l'equazione
Da qui alla soluzione, il passo è breve: è sufficiente uguagliare gli esponenti e considerare l'equazione di primo grado
da cui cambiando i segni ai due membri e dividendo per 12 otteniamo
L'esercizio è concluso.