Ciao Silvia91,
quando un'integrale sembra cattivissimo c'è una probabilità molto alta che un'intuizione o un barbatrucco lo renda estremamente semplice.
Calcoliamo l'integrale indefinito associato
Grazie all'identità
logaritmo-
esponenziale 
possiamo riscrivere
grazie ad una nota
proprietà dei logaritmi
Ora: qual è la derivata di tale funzione? Per il
teorema di derivazione della funzione composta
Quindi se riscriviamo l'integrale nella forma
abbiamo automaticamente la generica primitiva
o, se preferisci
Ecco fatto. Ah! Chiaramente per l'integrale DEfinito bisogna valutare la primitiva agli estremi di integrazione e calcolare la differenza delle due valutazioni, in accordo con il
teorema fondamentale del calcolo integrale.
L'esercizio è terminato.