Per quanto possa sembrare complicato, l'esercizio si svolge abbastanza agevolmente se si conosce bene la
formula del cambiamento di base per applicazioni lineari, che riportiamo qui di seguito nella sua forma generale.
Consideriamo due
spazi vettoriali 
finitamente generati su un campo

e siano

due
basi di

e

due basi di

.
Siano, poi,

un'
applicazione lineare e

la
matrice associata a

riferita alle basi

.
La matrice rappresentativa di

rispetto alle basi

si ottiene dal seguente
prodotto tra matrici
in cui:

è la
matrice di passaggio da

a

;

è l'
inversa della matrice di cambiamento di base da

a

.
Tornando all'esercizio, vengono indicate con:

la base canonica di

la base di

definita da

la base canonica di

la base di

data da
Inoltre, è noto che

è l'
applicazione lineare definita dalla matrice
rispetto alle basi

. Questo vuol dire che

è la matrice associata a

rispetto a tali basi, ossia
Con tutte queste informazioni a disposizione, ci viene chiesto di calcolare la matrice

associata a

rispetto alle basi

.
Riscriviamo, per comodità, la formula generale del cambiamento di base di un'applicazione
e adattiamola al nostro esercizio. Sappiamo che
Le basi

sono, rispettivamente,

e

, mentre le basi

sono, nell'ordine,

e

.
Da ciò segue che
Calcoliamo le matrici a destra dell'uguale.

è la matrice di cambiamento di base dalla base canonica di

alla base
Dalla teoria sulle matrici di passaggio è noto che la matrice che effettua il passaggio inverso, ossia

, è quella matrice che ha come colonne i vettori di

e che

è la sua inversa, dunque
La seconda matrice del prodotto,

, ce la fornisce la traccia dell'esercizio e, infine,

è l'inversa della matrice che ha come colonne i vettori di
Ci siamo quasi! Per concludere basta calcolare il prodotto tra tre matrici:
È tutto!