Quale che sia il campo (o più in generale l'insieme numerico) a cui appartengono gli elementi di una matrice, le regole per il
calcolo del determinante non variano. Tutt'al più ciò che cambia è il modo in cui si svolgono alcune operazioni.
Vediamo come calcolare il determinante di
Una barra orizzontale su un numero complesso

ne denota il
complesso coniugato che, per definizione, è quel numero avente stessa parte reale e parte immaginaria di segno opposto rispetto a
Infine

indica il
modulo del numero complesso 
, definito come la radice della somma dei quadrati di parte reale e di parte immaginaria.
La parte reale di

(
unità immaginaria) è 0, mentre la sua parte immaginaria è 1
per cui
Riprendiamo la matrice

e sostituiamo gli elementi con i rispettivi valori, così da ottenere una forma equivalente di cui è più semplice calcolare il determinante

è una
matrice quadrata di ordine 3, per cui possiamo scegliere di usare gli sviluppi di Laplace o la
regola di Sarrus.
La terza colonna di

ha elementi facili da gestire, e uno è addirittura nullo, dunque optiamo per uno sviluppo di Laplace rispetto ad essa
essendo
In caso di dubbi ricordiamo che

è il
complemento algebrico di

, il cui valore è dato da
dove

è la matrice ottenuta eliminando la

-esima riga e la

-esima colonna di

.
Con questa premessa calcoliamo

.
il determinante di matrice 2x2 è uguale alla differenza tra il prodotto degli elementi della diagonale principale e il prodotto degli elementi dell'antidiagonale
ricordando che
Allo stesso modo
svolgiamo le
operazioni tra numeri complessi nella coppia di parentesi quadre
Per concludere riprendiamo la formula del calcolo del determinante di

e facciamo le dovute sostituzioni
Ecco fatto.