Per passare dalla forma implicita alla forma esplicita di una retta si deve esprimere l'equazione della retta rispetto alla variabile y, ossia portare il termine in x e il termine noto a secondo membro, e dividere ambo i membri per il coefficiente della y se è diverso da 1.
Se l'equazione in forma implicita della retta non contiene il termine in y, allora la retta è parallela all'asse delle ordinate e per passare alla forma esplicita si deve portare il termine noto a secondo membro, per poi dividere ambo i membri per il coefficiente della x (se è diverso da 1).
Cerchiamo di essere più precisi e ricordiamo come sono fatte l'equazione esplicita e l'equazione implicita di una retta.
- L'equazione di una retta in forma implicita è
, con
numeri reali e
non entrambi nulli.
- L'equazione di una retta in forma esplicita è
se la retta non è parallela all'asse delle ordinate, oppure
se la retta è parallela all'asse delle ordinate.
Con queste premesse consideriamo l'equazione di una retta in forma implicita:
• Se
, ossia se l'equazione della retta contiene il termine in y, allora la retta non è parallela all'asse delle ordinate. Per ricavarne la forma esplicita dobbiamo:
- portare il termine in x e il termine noto a secondo membro, prestando attenzione ai segni
- dividere ambo i membri per il coefficiente della y, che nella nostra ipotesi è non nullo
- spezzare la frazione a secondo membro
Quella così ottenuta è la forma esplicita della retta, infatti è un'equazione del tipo
, con
• Se
, ossia se l'equazione della retta non contiene il termine in y, allora la retta è parallela all'asse y e la sua equazione diventa
, con
. Per passare alla forma esplicita dobbiamo:
- portare il termine noto a secondo membro
- dividere ambo i membri per il coefficiente della x, che è necessariamente diverso da zero
Esempi sul passaggio dalla forma implicita alla forma esplicita
Abbiamo l'equazione di una retta in forma implicita. Poiché è presente il termine in y, per scriverla in forma esplicita trasportiamo 2x e -7 a secondo membro
e successivamente dividiamo tutti i termini per il coefficiente della y
Questa è l'equazione in forma esplicita della retta considerata.
Oramai dovrebbe essere chiaro cosa fare. Spostiamo il termine in x e il termine noto a secondo membro
e abbiamo già finito, infatti il coefficiente della y è pari a 1.
Qui abbiamo l'equazione in forma implicita di una retta parallela all'asse delle ordinate, infatti non è presente il termine in y. Per passare alla forma esplicita spostiamo il termine noto a secondo membro
e successivamente dividiamo per il coefficiente della x
Quando conviene passare alla forma implicita
Generalmente si preferisce lavorare con la forma esplicita della retta, e non con la forma implicita, per due motivi:
1) la forma esplicita y=mx+q fornisce immediatamente il coefficiente angolare e l'ordinata all'origine della retta, che sono rispettivamente il coefficiente
e il termine noto
;
2) con la forma esplicita è più facile calcolare le coordinate cartesiane di alcuni punti della retta, utili ad esempio per disegnarla nel piano cartesiano.
***
Se vuoi vedere come si effettua il passaggio inverso, dalla forma esplicita alla forma implicita di una retta - click!
Potrebbero inoltre tornarti utili:
- il formulario sulla retta;
- la lezione di riepilogo sull'equazione della retta;
- l'approfondimento su come disegnare una retta nel piano cartesiano;
- il tool per risolvere la retta online.
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