Soluzioni
  • Il calore specifico del ferro è di 460 J/(kg·K) a una temperatura di 25 °C e alla pressione di 100 kPa. Esso rappresenta la quantità di calore che deve essere trasferita a 1 chilogrammo di ferro per aumentare o diminuire la sua temperatura di 1 kelvin.

    Calore specifico ferro = 460 (J)/(kg·K) (25 °C, 100 kPa)

    Dal valore del calore specifico del ferro deduciamo che, alla temperatura di 25 °C e alla pressione di 100 kPa, dobbiamo trasferire 460 joule di calore a 1 kg di ferro per avere una variazione di temperatura di 1 kelvin.

    Il calore specifico dipende dalla pressione e dalla temperatura del materiale considerato, dunque quando se ne esprime il valore è buona abitudine specificare i valori di pressione e temperatura di riferimento.

    Calore specifico del ferro in altre unità di misura

    L'unità di misura del Sistema Internazionale per il calore specifico è il joule su chilogrammo per kelvin (J/(kg·K)), in cui calore, massa e temperatura sono espresse rispettivamente in joule (J), chilogrammi (kg) e kelvin (K).

    Esistono però molte altre varianti, e le più ricorrenti sono:

    - il joule su chilogrammi per gradi Celsius → (J)/(kg· °C)

    - le chilocalorie su chilogrammo per kelvin → (kcal)/(kg·K)

    - le calorie su grammi per kelvin → (cal)/(g·K)

    • Il calore specifico del ferro in J/(kg·°C) è di 460 J/(kg·°C), dunque ha lo stesso valore numerico del calore specifico espresso in J/(kg·K).

    Calore specifico ferro = 460 (J)/(kg· °C) (25 °C, 100 kPa)

    Questa è una conseguenza delle definizioni delle scale termometriche kelvin e celsius, da cui segue che una variazione di temperatura di 1 kelvin equivale a una variazione di temperatura di 1 grado Celsius.

    • Il calore specifico del ferro in kcal/(kg·K) è di circa 0,11 kcal/(kg·K) e si ricava dal valore espresso in J/(kg·K).

    Calore specifico ferro ≃ 0,11 (kcal)/(kg·K) (25 °C, 100 kPa)

    Ricordiamo infatti che 1 kilocaloria equivale a 4184 joule

    1 kcal = 4184 J

    e quindi

     Calore specifico ferro = 460 (J)/(kg·K) = (460:4184) (kcal)/(kg·K) ≃ 0,11 (kcal)/(kg·K)

    • Il calore specifico del ferro in cal/(g·K) è di circa 0,11 cal/(g·K), dunque ha lo stesso valore numerico del calore specifico espresso in kcal/(kg·K).

    Calore specifico ferro ≃ 0,11 (cal)/(g·K) (25 °C, 100 kPa)

    Per averne conferma basta fare riferimento alla seguente catena di equivalenze, in cui siamo partiti da 1 kcal/(kg·K) e, dopo aver espresso la kcal in calorie e il chilogrammo in grammi, abbiamo ottenuto che 1 kcal/(kg·K) corrisponde a 1 cal/(g·K):

    1 (kcal)/(kg·K) = (1000 cal)/((1000 g)·K) = (1000)/(1000) (cal)/(g·K) = 1 (cal)/(g·K)

    Tabella di riepilogo sul calore specifico del ferro

     

    Unità di misura

    Calore specifico del ferro (100 kPa, 25 °C)

    In J/(kg·K)

    460

    In J/(kg·°C)

    460

    In kcal/(kg·K)

    ≈ 0,11

    In cal/(g·K)

    ≈ 0,11

     

    È tutto! Per una tabella con i calori specifici delle varie sostanze ti rimandiamo alla lezione del link. ;)

    Risposta di Galois
 
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