La proprietà transitiva è una delle proprietà delle relazioni tra gli elementi di un insieme. Si dice che una relazione definita in un insieme gode della proprietà transitiva se, tutte le volte che un elemento x è in relazione con un elemento y, e congiuntamente l'elemento y è in relazione con un elemento z, allora x è in relazione con z.
Cerchiamo di essere ancora più precisi e indichiamo con
un insieme non vuoto e con
una relazione binaria definita in
.
è una relazione transitiva se e solo se per ogni
appartenenti ad
, se
è in relazione con
e se
è in relazione con
, allora
è in relazione con
.
Esempi sulla proprietà transitiva
1) Sia
l'insieme di tutti gli italiani e
la relazione "vive nella stessa città di".
Questa relazione gode della proprietà transitiva e per dimostrarlo consideriamo tre cittadini italiani qualsiasi, a cui assegniamo dei nomi di fantasia: Aldo, Giovanni e Giacomo.
Se Aldo vive nella stessa città di Giovanni, e se Giovanni vive nella stessa città di Giacomo, allora Aldo vive necessariamente nella stessa città di Giacomo, per cui la relazione "vive nella stessa città di" è transitiva.
2) Se consideriamo l'insieme
dei numeri reali, la relazione d'uguaglianza (=) e quelle di disuguaglianza (>, ≥, <, ≤), sono tutte relazioni transitive. Osserviamo infatti che per ogni
risulta che:
3) Un altro esempio di relazione transitiva è la relazione di parallelismo tra rette di un piano, infatti se
sono tre qualsiasi rette del piano tali che
è parallela a
e
è parallela a
, allora
è parallela a
.
Proprietà intransitiva (o antitransitiva)
Una relazione binaria
definita in un insieme
gode della proprietà intransitiva se e solo se per ogni
appartenenti ad
, se
è in relazione con
e se
è in relazione con
, allora
non è in relazione con
.
Uno tra i più classici esempi di relazione intransitiva è la relazione di perpendicolarità tra rette nel piano.
Date infatti tre qualsiasi rette del piano
, se
è perpendicolare a
e se
è perpendicolare a
, allora
non è perpendicolare a
. Come si può facilmente vedere con un disegno,
e
devono infatti essere parallele.
Relazione né transitiva né intransitiva
Negando la definizione di transitività ricaviamo che una relazione
in un insieme
non è transitiva se esistono almeno tre elementi
di
tali che se
è in relazione con
e se
è in relazione con
, allora
non è in relazione con
.
Da ciò deduciamo che i concetti di intransitività e non transitività non sono sinonimi, contrariamente a quanto si potrebbe pensare. Esistono infatti relazioni che non sono né transitive né intransitive. Ne è un esempio la relazione
così definita nell'insieme
dei numeri naturali:
La relazione
non è transitiva perché non è vero che per ogni
se
è in relazione con
e se
è in relazione con
, allora
è in relazione con
.
Come controesempio consideriamo i numeri naturali 2, 0 e 3:
ma 2 non è in relazione con 3, in quanto
Al tempo stesso
non è neanche intransitiva, perché non è vero che per ogni
se
è in relazione con
e se
è in relazione con
, allora
non è in relazione con
.
Basta prendere ad esempio 0, 1, 2, e osservare che:
Al contempo 0 è in relazione con 2, infatti
***
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