Nomi dei venti, direzioni, origine e caratteristiche
Quali sono i nomi dei venti? Potreste dirmi qual è il nome di ciascun vento che soffia in Italia e nel Mediterraneo, e specificare qual è l'origine dei loro nomi?
Seguo ogni giorno le previsioni meteo e ho notato che a ogni direzione di provenienza del vento è associato un nome diverso. È davvero così?
Più esplicitamente vorrei sapere da dove derivano i nomi dei venti e qual è l'origine etimologica dei nomi dei principali venti che soffiano in Italia.
I nomi dei venti variano a seconda della direzione da cui provengono. In altri termini, a ogni direzione corrisponde uno specifico nome del vento.
Tra un istante vedremo quali sono i nomi di tutti i venti che soffiano in Italia e nel Mediterraneo, e vedremo qual è l'origine etimologica dei nomi dei venti che tutti conosciamo (Tramontana, Grecale, Levante, Scirocco, Ostro, Libeccio, Ponente e Maestrale), ma prima specifichiamo cosa si intende per direzione del vento e come si misura.
La direzione del vento è uno dei parametri di misurazione del vento e ne indica la provenienza, ossia specifica il punto cardinale da cui il vento proviene e, attenzione, non quello verso cui soffia.
Ad esempio si dice che un vento che soffia dal punto cardinale sud ha direzione sud, mentre un vento che soffia da nord-est è un vento con direzione nord-est.
La direzione del vento può essere espressa anche in gradi sessagesimali, misurati in senso orario a partire da nord. Nello specifico si parte da 0° (punto cardinale nord) e si aumenta gradualmente il valore, di 11° 15' per volta, procedendo in senso orario.
Sulla base della direzione del vento in gradi sessagesimali si distinguono ben 32 venti diversi, e sono quelli riportati nella rosa dei venti a 32 punte, dove ciascuno spicchio prende il nome di quarta:
Per maggiore chiarezza ecco una tabella con le varie direzioni dei venti in gradi sessagesimali: per ogni direzione è indicato il nome del vento e il nome del punto cardinale di riferimento, laddove sia previsto.
Direzione del vento in gradi sessagesimali | Punto cardinale di provenienza | Nome del vento |
0° | nord (N) | Tramontana |
11°15' | Aquilone | |
22°30' | nord-nord-est (NNE) | Bora |
33°45' | Bacio | |
45° | nord-est (NE) | Grecale |
56°15' | Volturno | |
67°30' | est-nord-est (ENE) | Schiavo |
78°45' | Garigliano | |
90° | est (E) | Levante |
101°15' | Goro | |
112°30' | est-sud-est (ESE) | Solano |
123°45' | Altano | |
135° | sud-est (SE) | Scirocco |
146°15' | Euro | |
157°30' | sud-sud-est (SSE) | Africo |
168°45' | Eolo | |
180° | sud (S) | Ostro |
191°15' | Garbino | |
202°30' | sud-sud-ovest (SSO) | Gauro |
213°45' | Favonio | |
225° | sud-ovest (SO) | Libeccio |
236°15' | Espero | |
247°30' | ovest-sud-ovest (OSO) | Etesia |
258°45' | Gallico | |
270° | ovest (O) | Ponente |
281°15' | Cecia | |
292°30' | ovest-nord-ovest (ONO) | Traversone |
303°45' | Vespero | |
315° | nord-ovest (NO) | Maestrale |
326°15' | Cauro | |
337°30' | nord-nord-ovest (NNO) | Zefiro |
348°45' | Brunale |
Origine etimologica dei nomi dei venti
I nomi dei principali venti che soffiano in Italia e nel Mediterraneo (Tramontana, Grecale, Levante, Scirocco, Ostro, Libeccio, Ponente e Maestrale) derivano dai nomi che erano associati alle direzioni indicate nella rosa dei venti a 8 punte
Rosa dei venti a 8 punte e nomi dei venti.
Prima di analizzarli uno alla volta è bene sapere che, a seconda del contesto storico, la rosa dei venti veniva raffigurata in punti diversi della cartina. Gli antichi romani la disegnavano in corrispondenza dell'isola di Malta o al centro del mar Ionio, mentre ai tempi delle Repubbliche Marinare veniva riportata in corrispondenza dell'isola greca di Zante.
Il nome del vento da nord è quello con l'etimologia più incerta. La teoria più accreditata è quella secondo cui deriverebbe dalla locuzione latina trans montes, che significa "al di là dei monti". Tuttavia non è chiaro quali siano i monti di riferimento e vi sono due possibili interpretazioni:
- da una parte le Alpi, che sono a nord rispetto all'isola di Malta, una delle posizioni di riferimento della rosa dei venti per gli antichi Romani;
- dall'altra i monti dell'Albania, che sono a nord rispetto all'isola di Zante.
Il nome del vento da nord-est deriva da Grecia, che è posta in direzione nord-est rispetto all'isola di Zante. Inoltre ai tempi dell'Antica Roma la Grecia era molto più estesa di quella attuale e comprendeva buona parte degli attuali Stati della penisola balcanica, dunque anche per gli antichi romani la Grecia era posta in direzione nord-est rispetto all'isola di Malta o rispetto al centro del mar Ionio.
Il nome del vento da est proviene dal verbo latino levare, inteso come sorgere. Quale che sia la posizione della rosa dei venti assunta come riferimento, la direzione del Levante è quella comunemente associata al sorgere del Sole.
Il nome del vento da sud-est deriva dalla Siria, uno stato dell'Asia Occidentale posto in direzione sud-est rispetto all'isola di Zante.
Il nome del vento da sud discende dal latino auster, che significa "vento di mezzogiorno", ossia "vento da sud".
Il nome del vento da sud-ovest deriva da Libia, uno stato africano in direzione sud-ovest rispetto all'isola di Zante e rispetto al centro del mar Ionio. Tuttavia secondo un'altra interpretazione deriverebbe dal greco líps-libós che significa "portatore di pioggia", a identificare dunque una delle principali caratteristiche del Libeccio.
Il nome del vento da ovest discende dal participio presente del verbo latino ponere, che nella tarda latinità ha assunto il significato di tramontare e che si riferisce al tramontare del Sole. Osserviamo infatti che, indipendentemente dalla posizione della rosa dei venti assunta come riferimento, la direzione del vento di ponente è quella associata al tramonto del Sole.
Il nome del vento da nord-ovest deriverebbe da magister, che significa "maestro". Veniva chiamato così perché era considerato il vento più importante tra quelli che soffiavano nel Mediterraneo. Tuttavia esiste anche un'altra interpretazione, che si rifà alle posizioni della rosa dei venti:
- se si prende come riferimento il centro del Mar Ionio, la direzione nord-ovest punta alla città di Roma, magistra mundi degli antichi Romani;
- se si prende come riferimento l'isola di Zante, la direzione nord-ovest punta alla città di Venezia, città maestra tra le Repubbliche Marinare.
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Non abbiamo altro da aggiungere, a parte lasciare qualche spunto di approfondimento:
- Favonio, dove abbiamo spiegato cos'è il vento di caduta e come si forma;