Soluzioni
  • La massa dell'elettrone a riposo è una delle costanti fisiche universali, si indica con il simbolo me e vale circa 9,11×10-31 chilogrammi. Più precisamente il valore della massa dell'elettrone in kg è convenzionalmente dato da:

    m_e = 9,109 383 7015(28)×10^(-31) kg

    I numeri scritti tra parentesi tonde indicano il margine d'errore nel valore della massa dell'elettrone, e tale incertezza va applicata alle ultime due cifre del valore. In altri termini la precedente scrittura equivale a

    m_e = (9,109 383 7015 ±0,000 000 0028)×10^(-31) kg

    Negli esercizi, e laddove non sia richiesta una particolare precisione, si può usare il valore della massa dell'elettrone approssimato alla seconda o alla terza cifra decimale:

    m_e ≃ 9,11×10^(-31) kg ; m_e ≃ 9,109×10^(-31) kg

    L'elettrone è una particella elementare con carica elettrica negativa e tra le particelle elementari (elettrone, protone, neutrone) è quella con massa minore.

    Le prime prove sperimentali dell'esistenza dell'elettrone si ebbero nel 1860 a seguito di un esperimento condotto dal chimico inglese William Crookes, ma la scoperta dell'elettrone viene attribuita al fisico britannico John Thomson.

    Tra il 1896 e il 1897 Thomson condusse una serie di esperimenti con cui dimostrò che i fasci che si producevano all'interno di un tubo catodico erano costituiti da singole particelle, da lui chiamate corpuscoli, di cui riuscì a stimare il rapporto tra carica e massa.

    Qualche anno più tardi il fisico statunitense Robert Millikan determinò sperimentalmente il valore di carica di tali particelle (esperimento di Millikan), e incrociando i dati raccolti da Thomson e da Millikan fu possibile stimare la loro massa.

    Il termine elettrone fu proposto per la prima volta nel 1891 dal fisico irlandese George Stoney, che ne aveva solamente ipotizzato l'esistenza; venne poi riproposto da un altro fisico irlandese, George Francis Fitzgerald, a seguito della scoperta di Thomson. Da allora divenne rapidamente d'uso comune.

    Massa dell'elettrone in grammi

    La massa dell'elettrone in grammi è di circa 9,11×10-28 g

    m_e ≃ 9,11×10^(-28) g

    e si ottiene moltiplicando la massa dell'elettrone in kg (me ≈ 9,11×1031 kg) per 103.

    Il grammo è un sottomultiplo del kg e, in particolare, 1 kg equivale a 103 grammi, dunque per convertire i kg in grammi si deve moltiplicare la massa in chilogrammi per 103

     m_e ≃ 9,11×10^(-31) kg = [(9,11×10^(-31))×10^3] g = 9,11×10^(-28) g

    Procedendo allo stesso modo si può calcolare il valore esatto della massa dell'elettrone in grammi:

    m_e = 9,109 383 7015(28)×10^(-28) g

    Massa dell'elettrone in uma

    L'unità di massa atomica, indicata con il simbolo u o con l'acronimo uma, è un'unità di misura della massa ed equivale a circa 1,66054×10-27 kg

    1 u ≃ 1,66054×10^(-27) kg

    Se invertiamo la precedente relazione in favore del chilogrammo, otteniamo

    1 kg ≃ (1)/(1,66054×10^(-27)) u

    dunque per calcolare la massa dell'elettrone in uma basta dividere la massa espressa in kg per il fattore 1,66054×10-27

    Se lavoriamo con il valore approssimato alla seconda cifra decimale

    m_e ≃ 9,11×10^(-31) kg

    ricaviamo che la massa dell'elettrone in unità di massa atomiche è di circa 5,486×10-4 u:

     m_e ≃ 9,11×10^(-31) kg = [(9,11×10^(-31)) : (1,66054×10^(-27))] u ≃ ; ≃ 0,0005486 u = 5,486×10^(-4) u

    Dunque

    m_e ≃ 5,486×10^(-4) u

    Per quel che riguarda il valore esatto:

    m_e = 5,485 799 090 65(16)×10^(-4) u

    Riepilogo sulla massa dell'elettrone

     

     

    Massa dell'elettrone

    In chilogrammi

    9,109 383 7015(28) × 10-31 kg

    In grammi

    9,109 383 7015(28) × 10-28 g

    In uma

    5,485 799 090 65(16) × 10-4 u

     

    Confronto tra massa dell'elettrone e masse di protone e neutrone

    Tra le tre particelle fondamentali che compongono l'atomo (elettrone, protone e neutrone), l'elettrone è quello con massa minore.

    I valori della massa del protone con mp e della massa del neutrone con mn sono dati da:

     m_p = 1,672 621 923 69(51)×10^(-27) kg ; m_n = 1,674 927 498 04(95)×10^(-27) kg

    Se confrontiamo questi valori con la massa dell'elettrone in kg, otteniamo che:

    • la massa dell'elettrone è circa 1836 volte più piccola della massa del protone

    m_e ≃ (1)/(1836) m_p

    • la massa dell'elettrone è circa 1838,7 volte più piccola della massa del neutrone

    m_e ≃ (1)/(1838,7) m_n

    Energia a riposo dell'elettrone in joule

    Dalla teoria della relatività ristretta sappiamo che un corpo dotato di massa ha un'energia propria, misurata in un sistema di riferimento in cui il corpo è fermo e per questo detta energia a riposo.

    Se indichiamo con m_0 la massa del corpo a riposo e con c_0 velocità della luce nel vuoto, l'energia a riposo E_0 del corpo è data dalla celeberrima formula di Einstein:

    E_0 = m_0 c^2

    Per calcolare l'energia a riposo dell'elettrone in joule applichiamo la precedente formula:

    - sostituiamo m_0 con la massa dell'elettrone a riposo, espressa in kg e approssimata alla seconda cifra decimale

    m_e ≃ 9,11×10^(-31) kg

    - sostituiamo c_0 con la velocità della luce nel vuoto espressa in metri al secondo

    c = 299 792 458 (m)/(s)

    Ne ricaviamo:

     E_0 (elettrone) = m_e c^2 ≃ ; ≃ (9,11×10^(-31) kg)·(299 792 458 (m)/(s))^2 ≃ ; ≃ 8,187×10^(-14) (kg·m^2)/(s^2) = 8,187×10^(-14) J

    dove J è il simbolo del joule.

    In definitiva l'energia a riposo dell'elettrone, solitamente indicata con E_e, è pari a circa 8,187×10-14 joule

    E_e ≃ 8,187×10^(-14) J

    Se al posto del valore approssimato si utilizza il valore esatto della massa dell'elettrone, si ricava

    E_e = 8,178 105 7769(25)×10^(-14) J

    Energia a riposo dell'elettrone in MeV

    L'energia a riposo dell'elettrone in megaelettronvolt (MeV) si ottiene dall'energia a riposo espressa in joule. Poiché

    1 MeV = 1,602 176 565×10^(-13) J

    per passare dai joule ai MeV si deve dividere per il fattore di conversione 1,602176565×10-13.

    Con l'aiuto di una calcolatrice si ricava che

    E_e = 0,510 998 950 00(15) MeV

    pertanto l'energia a riposo di un elettrone è di circa 0,51 MeV.

    ***

    Ci fermiamo qui. Se vuoi approfondire, puoi:

    - consultare la tabella riepilogativa sulle costanti fisiche;

    - leggere l'approfondimento sulla carica dell'elettrone.

    Risposta di Galois
 
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