Problema di secondo grado sul triangolo rettangolo
Vi chiedo aiuto per un problema con incognita sul triangolo rettangolo. È un problema di secondo grado nel senso che la risolvente sarà un'equazione di secondo grado.
In un triangolo rettangolo il cateto
misura
e il triplo dell'ipotenusa
supera di
il doppio della proiezione
del cateto
sopra
. Determinare la misura di
.
[Suggerimento: ponendo , si ha
...]
Risultato: due soluzioni 16 e 18.
Grazie mille.
Per risolvere il problema con le equazioni è necessario leggere attentamente il testo ed estrapolare le informazioni che consentono di esplicitare la risolvente. Oltre alle abilità interpretative, bisogna ricorrere anche alle formule del triangolo rettangolo e di fatto ciò complica leggermente l'esercizio.
Senza indugiare oltre, indichiamo con i tre lati del triangolo, in particolare:
è l'ipotenusa, vale a dire il lato opposto all'angolo retto;
sono i cateti, ossia i lati che formano l'angolo retto.
Sfruttiamo il suggerimento del testo e poniamo
Grazie alla frase "il triplo dell'ipotenusa supera di
il doppio della proiezione
" siamo in grado di esprimere
in termini dell'incognita
da cui
Avendo a disposizione sia l'espressione di che l'espressione di
, possiamo calcolare la proiezione
come la differenza tra l'ipotenusa
e la proiezione
Ora ragioniamo così: il secondo teorema di Euclide (in un triangolo rettangolo, l'altezza relativa all'ipotenusa è medio proporzionale tra le proiezioni dei cateti sull'ipotenusa) consente di costruire la proporzione
da cui ricaviamo il quadrato di
Interviene a questo punto il teorema di Pitagora, applicato al triangolo rettangolo , che consente di calcolare il quadrato di
grazie al quale potremo costruire l'equazione risolvente. Calcoliamo il quadrato di usando ancora una volta il teorema di Pitagora applicato al triangolo di vertici
Al posto di rimpiazziamo la somma dei quadrati di
e infine sostituiamo con il prodotto tra
In definitiva, abbiamo ottenuto la relazione
Al posto dei lati scriviamo le relative espressioni algebriche, così da ottenere la risolvente
Sviluppiamo i calcoli, usando a dovere le proprietà delle potenze e la regola sul quadrato di binomio
Trasportiamo tutti i termini al primo membro, sommiamo tra loro i monomi simili e ordiniamoli secondo le potenze decrescenti di
Abbiamo ottenuto un'equazione di secondo grado che possiamo semplificare ulteriormente raccogliendo e semplificando il fattore comune -2
Indichiamo con rispettivamente il coefficiente di
, quello di
e il termine noto
e risolviamo l'equazione calcolando prima di tutto il discriminante
e, osservato che è positivo, determiniamo le soluzioni con la formula
Ora che conosciamo i valori che assume , possiamo calcolare la lunghezza dell'ipotenusa:
- se allora l'ipotenusa misura
;
- se , l'ipotenusa misura invece
.
Il problema è risolto.
Risposta di: Redazione di YouMath (Salvatore Zungri - Ifrit)
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