Per risolvere l'equazione goniometrica di secondo grado omogenea
possiamo avvalerci delle formule di duplicazione del coseno
mediante le quali possiamo esprimere i quadrati di seno e coseno di
in termini di
La formula di duplicazione del seno consente inoltre di esprimere il termine
in termini di
Grazie a tali relazioni, l'equazione
diventa
Portiamo a denominatore comune il primo membro
e infine moltiplichiamo per 2 a destra e a sinistra
Proprio perché i coefficienti numerici sono tutti numeri pari, possiamo dividere per 2 i due membri, riconducendoci così all'equazione lineare in seno e coseno
Per ricavare le sue soluzioni, operiamo la sostituzione
dopodiché utilizziamo il metodo del passaggio al sistema, che consiste nel creare un sistema formato dall'equazione precedente e dall'identità fondamentale della goniometria:
Il sistema associato è quindi
Semplifichiamo le notazioni operando le seguenti sostituzioni
mediante le quali il sistema di equazioni diventa
Dalla prima relazione esprimiamo
in funzione di
dopodiché procediamo per sostituzione, rimpiazzando
con l'espressione ottenuta
Occupiamoci della seconda equazione: sviluppiamo il quadrato di binomio e sommiamo tra loro i monomi simili
A conti fatti la seconda relazione è un'equazione di secondo grado nell'incognita
e con coefficienti
Data la parità del coefficiente di
, usiamo la formula del delta quarti
per cui le soluzioni sono:
Una volta ricavati i valori di
possiamo associare loro i valori di
sfruttando la prima equazione del sistema, ossia
A
associamo
mentre a
associamo
Le coppie che soddisfano il sistema in
sono quindi
che nel piano cartesiano rappresentano i punti di intersezione tra la retta di equazione
e la circonferenza goniometrica di equazione
Dopo questo breve preambolo geometrico, associamo a ciascuna coppia il relativo sistema trigonometrico tenendo conto delle sostituzioni
La coppia
si traduce nel sistema
Le soluzioni comuni a entrambe le equazioni sono
dove
è libero di variare nell'insieme dei numeri interi.
La coppia
consente di costruire il sistema
In questo caso, gli angoli
per i quali il coseno vale
e il seno vale
non sono notevoli, dunque dobbiamo approcciarci in maniera leggermente diversa al problema.
La strategia risolutiva prevede di dividere ordinatamente tra loro seno e coseno e i valori a essi associati
sfruttare la definizione di tangente e scrivere la frazione di frazioni in forma normale
Ci siamo ricondotti a un'equazione goniometrica elementare, le cui soluzioni devono essere espresse con l'uso dell'arcotangente perché
non è un valore notevole della tangente.
Attenzione! gli angoli
per i quali la tangente vale
sono
però solo la prima famiglia è accettabile perché sono i valori che individuano il punto
sulla circonferenza goniometrica, mentre la seconda individua il punto
.
Facciamo il punto della situazione:
- dal punto
abbiamo ricavato
- dal punto
abbiamo ricavato la famiglia
È giunto il momento di ripristinare l'incognita
ricordando la sostituzione
mediante la quale la relazione
diventa
mentre la relazione
si traduce nella seguente equazione di primo grado nell'incognita
al variare di
.
In definitiva l'equazione goniometrica di secondo grado omogenea
è soddisfatta dalle famiglie di soluzioni
al variare di
.
Ecco fatto!
MEDIE | Geometria | Algebra e Aritmetica | |||
SUPERIORI | Algebra | Geometria | Analisi | Altro | |
UNIVERSITÀ | Analisi | Algebra Lineare | Algebra | Altro | |
EXTRA | Pillole | Wiki |