Arrivo Marina, mi confermi che il limite è questo?
Il numeratore moltiplica tutto per n^2..il resto è ok!
mmm...effettivamente il risultato del libro è strano, facciamo due conti insieme:
Ora sul primo addendo del limite non c'è nulla da dire, se n tende a infinito, l'esponenziale porta a zero tutta la frazione. Anche per il secondo, non mi sembra ci siano problemi di sorta, questo limite è 0 per qualsivoglia valore di α. Probabilmente c'è un errore nel testo, e anche l'esponenziale doveva dipendere dal parametro.
Non capisco proprio..mi dice:
Risoluzione
alfa = 2 allora e^1/e
alfa = 2 allora e^0 = 1
0 < alfa < 2 allora +infinitoNon so Marina, ti ripeto, probabilmente c'è un errore, prova a svolgere eplicitamente il limite ponendo il parametro uguale a quei valori:
Ora, la e al numeratore è una costante e l'esponenziale al denominatore porta tutto a 0, quindi non può che esserci un errore! Inoltre come è possibile che il tuo limite abbia due valori diversi per lo stesso valore del parametro? Sicuramente c'è un errore nel testo dell'esercizio!
Dal testo non si legge molto bene..ma se il numeratore non fosse tutto moltiplicato per n^2 ma tutto elevato a n^2?! Sarebbe comunque sbagliato? Scusa ancora se rompo:)
In effetti rifacendolo in questo ultimo modo ottengo e ^1/e per alfa=2..ma non capisco nè gli altri valori nè perchè devo considerare alfa compreso tra 0 e 2 e non valori maggiori..
Bè..è già un passo avanti! Il testo deve essere sbagliato anche sul secondo risultato, infatti un limite non può avere due risultati diversi! Prova a controllare anche quello
Comuque sarebbe corretto perché, almeno a prima vista, dovresti ricondurti al limite notevole che hai usato esattamente nella domanda che hai postato ieri!
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