Cronologia Google: come usarla al meglio

Cronologia Google

La cronologia Google è lo storico delle ricerche che abbiamo effettuato sul web tramite l'omonimo motore di ricerca: indipendentemente dal browser utilizzato (Chrome, Explorer, Firefox, Safari...), se disponiamo di un account Google e siamo soliti navigare dopo aver effettuato l'account, Google salva di default tutte le ricerche effettuate.

 

In questa guida ci occupiamo della gestione della cronologia Google ed in particolare vedremo per quali motivi conviene usarla, per quali non usarla, come gestirla...

 

 

...e per chi fosse interessato come cancellare la cronologia Google.

 

Come funziona la cronologia Google?

 

Se di norma navighiamo con accesso all'account Google, ogni volta che effettuiamo una ricerca di qualunque tipo (web, immagini, YouTube, notizie...) Google salva automaticamente la stringa di ricerca in un elenco associato al nostro account. Per chi si stesse chiedendo come capire se è loggato o meno al proprio account Google, è sufficiente visitare l'homepage del motore di ricerca e dare un'occhiata alla parte destra della schermata: se è presente un'immagine di profilo rotonda, allora l'accesso è stato effettuato, in caso contrario no.

 

È comunque bene sapere che la cronologia delle ricerche Google non è pubblica ed è visibile solamente al titolare dell'account. Ciononostante, a seconda delle proprie preferenze di navigazione, è bene avere una piena consapevolezza dei vantaggi e degli svantaggi relativi all'attivazione della cronologia Google. Vediamoli subito...

 

Perché usare la cronologia Google e perché non usarla

 

Partiamo dai vantaggi che derivano da un pieno utilizzo della cronologia Google

 

Perché usare la cronologia Google

 

Disponendo di uno storico delle ricerche effettuate Google sarà in grado di fornirci risultati di ricerca migliori e basati sulla nostra esperienza di navigazione pregressa. Inoltre, la cronologia Google permetterà al motore di ricerca di suggerirci risultati migliori anche nella ricerca istantanea (Instant Search), ossia in fase di compilazione automatica mentre digitiamo le chiavi di ricerca.

 

Da ultimo bisogna aver presente che la cronologia Google è associata all'account e quindi potremo sfruttarla da qualsiasi dispositivo, ovviamente previo accesso all'account. 

 

Sull'altra faccia della medaglia c'è un unico grosso potenziale svantaggio nell'utilizzo della ricerca Google: la privacy, soprattutto nel caso di dispositivi condivisi (e.g. casa, ufficio). In generale sarebbe buona norma loggarci e sloggarci al termine di ogni sessione di navigazione, il che però è parecchio scomodo. D'altra parte se permettessimo di usare il nostro pc al curiosone di turno, gli daremmo la possibilità di farsi gli affari nostri. Bastano pochi minuti ed una minima competenza informatica.

 

Come sempre in questi casi la scelta più conveniente dipende dal singolo utente: sta a te decidere se usare o meno la cronologia Google!

 

Come accedere alla cronologia Google

 

Dopo aver parlato del cosa e del perché, occupiamoci del come. Per chi non ha mai effettuato l'accesso alla cronologia Google ed alle relative impostazioni, è importante sapere che lo storico delle ricerche viene attivato automaticamente alla creazione dell'account Google.

 

Per accedervi e visualizzarla basta visitare l'homepage di Google, cliccare sull'icona a forma di ingranaggio e successivamente cliccare sulla voce Cronologia.

 

Accesso cronologia Google

 

Come attivare e disattivare la cronologia Google

 

Dopo aver effettuato l'accesso alla pagina di gestione della cronologia abbiamo la possibilità di attivare o disattivare, singolarmente, tutte le tipologie di cronologia Google. A tal proposito dobbiamo cliccare sull'icona a forma di ingranaggio e selezionare la voce Impostazioni.

 

Nella nuova pagina clicchiamo sulla voce Mostra altre impostazioni.

 

Impostazioni cronologia Google

 

Fatto? Ok: ci troviamo di fronte all'elenco di tutte le cronologie Google e possiamo decidere se disabilitarle tutte, alcune o se attivarle a seconda dei casi. Per disabilitare un singolo tipo di cronologia è sufficiente cliccare sull'icona con il cerchio sulla guida presente a destra della relativa voce. Grigio vuol dire disabilitato, verde invece significa abilitato.

 

In figura un esempio: cronologia web attivata, cronologia luoghi visitati disabilitati.

 

Tipi di cronologia Google

 

Ecco le tipologie di cronologia che possiamo gestire:

 

- cronologia web;

- luoghi visitati;

- informazioni dai dispositivi (contatti, calendari, app, dati generici);

- ricerche vocali;

- cronologia ricerche YouTube;

- video guardati su YouTube. 

 

Suggerimento: se vuoi disabilitare uno o più tipi di cronologia Google conviene prima cancellarla! ;)

 

Come cancellare la cronologia Google

 

Per concludere vediamo come cancellare la cronologia Google e nello specifico come cancellare tutta la cronologia. Torniamo sulla pagina principale per la gestione della cronologia e selezioniamo dalla colonna di sinistra la voce Tutta la cronologia. Ora:

 

- per cancellare alcune voci della cronologia Google, selezioniamole tramite spunta dall'elenco e clicchiamo su Rimozione di elementi;

 

Cancellare cronologia Google

 

- per cancellare tutta la cronologia non conviene procedere con la selezione manuale, perché potrebbe volerci molto tempo. Piuttosto cliccheremo sull'icona a forma di ingranaggio presente in alto a destra e successivamente sulla voce Rimuovi elementi. Nella nuova finestra selezioniamo la voce Tutto da Rimuovi elementi di, dopodiché click su Rimuovi.

 

 

La Redazione

 

Articolo precedente

 
 

Tags: come attivare, disattivare e cancellare la cronologia google.